Inizia a tremare l’amministrazione comunale di Agropoli. Le notizie che giungono dalla Prefettura di Salerno, infatti, sono tutt’altro che confortanti. Nella gran parte delle sezioni dove si è provveduto al riconteggio delle schede sono state confermate le incongruenze che avevano portato il gruppo politico Liberi e Forti a presentare ricorso al Tar.
Riconteggio schede elettorali ad Agropoli, la situazione
Probabilmente si tratta di errori commessi in buona fede da presidenti di seggio e scrutatori ma che comunque rischiano di aver inciso sulla regolarità del voto. Non solo: dall’esame in corso sarebbero emerse addirittura irregolarità ulteriori nella redazione dei verbali rispetto a quelle inizialmente segnalate.
Le operazioni di riconteggio delle schede elettorali dovrebbero terminare il prossimo 20 dicembre, anche se non è esclusa l’ipotesi che gli addetti della Prefettura possano richiedere ulteriori giorni per completare i lavori.
Cosa potrebbe accadere
Finito il lavoro del personale della Prefettura, gli atti verranno trasmessi ai giudici che a febbraio dovranno decidere sul ricorso. Potrebbe essere disposto il ritorno alle urne, in tutte le sezioni o soltanto in quelle dove sono presenti incongruenze insanabili.
Ovviamente non si tratterebbe di una decisione definitiva poiché le parti potrebbero comunque decidere di presentare ulteriore ricorso al Consiglio di Stato.
In ogni caso non è una buona notizia per l’amministrazione comunale il cui mandato è iniziato sotto una cappa di sfiducia. Oggi la maggioranza ha un’ampia impopolarità. I tempi per provare a riconquistare la fiducia dei cittadini ci sono, considerati anche i tempi della giustizia.