“Nel Cilento si piange due volte, quando si arriva e quando si riparte”. Il Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, Ciro Miniero, ricorda le parole del celebre film Benvenuti al Sud per descrivere il suo stato d’animo. Domenica, infatti, Miniero è atteso a Taranto dove inizierà il suo cammino da Arcivescovo Coadiutore della locale Diocesi.
Il saluto di Ciro Miniero alla Diocesi di Vallo della Lucania
Non saluterà definitivamente la comunità cilentana. Resterà ancora alla guida della Diocesi di Vallo quale Amministratore Apostolico, ma da domenica inizierà il suo lavoro in Puglia e quindi il graduale distacco dalla Diocesi Cilentana.
Mons. Ciro Miniero non nasconde la sua commozione “il mio cuore si allarga – dice – porterò per sempre con me il calore e l’affetto con cui i cilentani mi hanno accolto. Sono arrivato in questa terra undici anni, pian piano ho iniziato a lavorare per imparare a conoscere e ad apprezzare la comunità diocesana con crescente gioia e passione”.
Fino alla nomina del nuovo Vescovo Miniero si dividerà dunque tra Vallo della Lucania e Taranto “due realtà diverse – dice – ma sono pronto ad iniziare il mio lavoro in Puglia dove mi aspettano nuove sfide”.
Il messaggio
Nel suo primo saluto alla comunità cilentana lancia un importante messaggio “vivete in una terra meravigliosa, che può offrirvi tanto ma dovete essere bravi a costruire le occasioni di crescita. Nulla arriva per caso. Ogni obiettivo richiede lavoro, impegno e sacrificio. Tutto quello che abbiamo realizzato insieme negli
ultimi anni lo abbiamo costruito insieme. L’individuo amo non porta da nessuno parte”
Ciro Miniero invita i cilentani ad una grande collaborazione sociale cultura e politica “solo così dice sarà possibile garantire un futuro alle comunità locali”.