La Guardia di Finanza del Comando Provinciale Salerno, con l’approssimarsi delle festività natalizie, ha intensificato i controlli a contrasto sia del fenomeno del commercio di articoli non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, che dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Ecco l’operazione delle Fiamme Gialle: sequestri in diverse attività di Eboli, Battipaglia ed Agropoli
Gli interventi delle Fiamme Gialle hanno riguardato, in particolare, la messa in commercio di merce natalizia non conforme alla normativa in materia di sicurezza prodotti. In tale contesto, presso vari esercizi commerciali di Battipaglia, Eboli ed Agropoli, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo quasi 25 mila tra accessori per le feste, decorazioni luminose, addobbi e luminarie natalizie, non rispondenti appunto ai dettami previsti dal Codice del Consumo, poiché sprovvisti delle informazioni identificative minime, quali ad esempio i dati relativi al produttore e/o all’importatore, al Paese di origine, alla natura dei materiali impiegati, all’età minima per il loro utilizzo.
Contestualmente, è stato anche incrementato il contrasto allo spaccio di stupefacenti: nello specifico, in occasione del concerto di un noto “rapper” italiano, tenutosi presso il Palasele di Eboli, i Finanzieri del Gruppo di Eboli, coadiuvati da unità cinofile in forza al Gruppo di Salerno, hanno sequestrato complessivamente circa 25 grammi di sostanze stupefacenti (hashish e marijuana) e segnalato all’Autorità prefettizia venticinque giovani assuntori.
I risultati conseguiti testimoniano ancora una volta la costante attenzione che la Guardia di Finanza dedica al contrasto dei fenomeni illeciti, soprattutto con l’avvicinarsi di periodi spensierati e di vacanza quali appunto le feste natalizie.
Tutte informazioni, queste ultime, che per legge devono essere presenti sulle confezioni o sulle rispettive etichette, in modo visibile ed in lingua italiana: infatti, l’apposizione di tali diciture, garantisce al consumatore finale la consapevolezza della qualità del prodotto e il suo utilizzo in piena sicurezza. I titolari degli esercizi commerciali, così, sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio per l’irrogazione delle sanzioni previste.