Era l’ottobre del 2016 quando la Fondazione Casamica di Salerno, inaugurava la comunità alloggio «Dolce Risveglio», una struttura residenziale per pazienti con problematiche psichiatriche in un bene confiscato alla criminalità organizzata ad Agropoli in località Moio.
Progetto finanziato dalla Regione Campania: ecco i dettagli
La Regione Campania nell’ottica di una valorizzazione, ha finanziato, tramite un avviso a cui ha preso parte anche la Fondazione, due laboratori per l’inclusione, l’abilitazione e l’inserimento socio-lavorativo delle persone con un disagio psichico, ospiti della struttura.
I laboratori, nello specifico, saranno dedicati alla creazione di un agrumeto sociale e alla decorazione della ceramica.
Conferenza stampa nell’aula consiliare il 13 dicembre
Martedì 13 dicembre alle ore 11:00, è in programma la conferenza stampa di presentazione del progetto presso l’aula consiliare del Palazzo di Città. Interverranno il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, Maria Giovanna D’Arienzo vice sindaco e assessore con delega alle politiche sociali, Carmen Guarino Presidente della fondazione casamica di Salerno, Cinzia Amatucci Presidente Odv Camminare Insieme, Salvatore Iannuzzi Responsabile UONPIA Agropoli-Dipartimento di salute mentale-Asl Salerno.
Ogni bene confiscato alla criminalità organizzata che torna all’uso della comunità è una conquista- dichiarava Carmen Guarino il giorno dell’inaugurazione- siamo convinti che iniziando a restituire questa struttura ad uso civile, legale e sociale, restituiamo importanti pezzi al nostro territorio»- e così è stato.
La Casa alloggio è diventata una risorsa importante per il territorio, per l’amministrazione e per le famiglie. Un’azione che restituisce dignità alle persone più deboli.