Passeggiando per le nostre campagne in questo periodo dell’anno potremmo imbatterci in alcune verdure selvatiche che hanno notevoli benefici per il nostro organismo, oltre ad avere un gusto delizioso se adeguatamente preparate.
Tante volte le nostre nonne o le nostre mamme si sono avventurate per le campagne “armate” soltanto di un coltellino e sono tornate con le buste piene di verdure, ortaggi o frutta.
Oggi questa tendenza va scomparendo, eppure le nostre terre sono ancora ricche di piante che potremmo trovare e raccogliere facilmente. Una di queste? la cicoria.
Cos’è la cicoria
Si tratta di una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle composite. Il suo gusto amarognolo non la rende gradita a tutti ma è ricca di proprietà.
Oggi vogliamo parlarti della cicoria selvatica, quella che troviamo nelle campagne del Cilento e che nel periodo di fioritura si caratterizza per i fiori di colore blu.
I benefici
La cicoria è ricca di benefici: ha proprietà digestive, antitumorali, antibatteriche, antivirali antiossidanti e drenanti. Inoltre è un alimento ricco di fibre.
Tutti questi elementi fanno si che la cicoria aiuti a prevenire le infezioni, favorisce una corretta glicemia e colesterolemia, rafforza il sistema immunitario, favorisce il benessere intestinale e soprattutto abbassa il rischio di sviluppare tumori.
Non a caso la cicoria era utilizzata dalle nostre nonne per curare una miriade di problemi, come ad esempio i calcoli renali.
Come riconoscere e raccogliere la cicoria
La cicoria cresce spontaneamente nei terreni incolti. Il fiore è di colore blu indaco. Si riconosce dalle foglie a forma lanceolata con lobi molto incisi. Talvolta ha venature rossastre. La raccolta avviene tra marzo e dicembre.
Con un coltellino potrai recidere la base, quella proprio sopra il terreno, quindi prelevarla. Una volta raccolta dovrai pulirla. Basterà tagliare la base del cespo eliminando la parte finale dei gambi che risulteranno più duri. Poi sciacquala in acqua abbondante prima di cuocerla.
Come preparare la cicoria
Esistono diversi metodi per cucinare le foglie di cicoria. In padella dopo averla pulita e lavata potrai scottarla in acqua bollente per una quindicina di minuti e poi saltarla in padella con olio, sale e aglio.
Potrai anche cuocerla al vapore. In questo caso saranno necessari 20 minuti.
La cicoria può essere mangiata una volta cotta o aggiunta ad una minestra. Ma un piatto tipico nel nostro Cilento è certamente cicoria e patate.