Coltivare il rosmarino in casa: facile, ti spighiamo come fare

Desideri coltivare il rosmarino in casa? Non è difficile, ma bisogna rispettare alcune regole per il benessere della pianta

Di Fiorenza Di Palma

Ami utilizzare gli aromi in cucina? Allora non puoi fare a meno del rosmarino. Si tratta una delle piante aromatiche più amate dagli chef. È infatti utilizzata per insaporire tantissime pietanze. Inoltre il rosmarino emana un profumo con effetti rilassanti. Infine è un sempreverde che cresce rapidamente. Ma come avere il rosmarino sempre a disposizione se non si ha un campo? Facile: il rosmarino si può coltivare anche in casa e in questo articolo di spiegheremo come.

Possibile coltivare il rosmarino in casa?

Il rosmarino è un’erba grande e arbustiva che normalmente si usa coltivare all’aperto, ma le piante in vaso possono essere coltivate anche in casa se si prestano loro cure e attenzioni speciali.

Il rosmarino prospera con molta luce e una cadenza di irrigazione precisa che assicura che il suo terreno argilloso rimanga ben idratato senza essere impregnato d’acqua.

Alcune varietà della pianta, come “Blue Rain” e “Huntington Carpet”, sono particolarmente adatte per la coltivazione indoor.

Luce del sole

Se coltivato all’aperto, il rosmarino si adatta meglio alla piena luce solare (almeno sei ore al giorno) ed è solo moderatamente tollerante all’ombra. Ciò può causare problemi quando si vuole coltivare il rosmarino all’interno, dove è difficile ottenere le giuste condizioni di luce solare, specialmente durante i mesi invernali. Idealmente il rosmarino in vaso dovrebbe essere tenuto su un davanzale luminoso che riceve luce tutto il giorno o in una stanza ben illuminata, come una veranda.

Luce artificiale

Se non puoi fornire alle tue piante di rosmarino sei ore o più di luce solare diretta ogni giorno, dovrai integrare con luce artificiale. Quasi nessuna luce artificiale fornisce l’illuminazione a spettro completo che le piante ottengono dalla luce solare, ma un’opzione conveniente che si avvicina di più è l’illuminazione a LED a spettro completo. Le lampadine a LED possono essere appese molto vicine alle piante poiché non si surriscaldano abbastanza da bruciarle. Quando si utilizza l’illuminazione artificiale, le piante avranno bisogno di una notevole quantità di tempo sotto le luci: 14 ore al giorno non sono irragionevoli per chi sceglie di coltivare il rosmarino in casa.

Temperatura e umidità

Dal punto di vista della temperatura, il rosmarino è considerato abbastanza resistente. Al rosmarino non piace l’aria secca, ma una quantità eccessiva di umidità può effettivamente rappresentare una minaccia per chi vuole coltivare il rosmarino in casa. Un metodo standard è quello di posizionare i vasi su vassoi pieni di ciottoli parzialmente immersi nell’acqua. La delicata evaporazione dell’acqua fornisce la giusta quantità di umidità per le piante.

Coltivare il rosmarino in casa: l’irrigazione

Quando si tratta di annaffiare una pianta di rosmarino, può essere difficile trovare il giusto equilibrio. In caso di dubbio, ricorda che è molto più probabile che muoia per troppa acqua piuttosto che per troppo poca. Una buona regola è quella di annaffiare quando la parte superiore del terreno se è asciugata, ma non lasciare mai che tutto il terreno si asciughi completamente. Inoltre, il rosmarino è conosciuto come una pianta “sottosopra”, il che significa che preferisce assorbire la sua umidità attraverso l’aria. Pertanto se pensi di coltivare il rosmarino in casa, nebulizzare delicatamente la pianta ogni dieci giorni circa può aiutare a colmare il divario tra le annaffiature.

Circolazione d’aria

Una buona circolazione dell’aria impedirà al rosmarino di sviluppare malattie fungine. Ciò è particolarmente utile nei climi umidi, ma non necessario nei climi più freddi dove l’aria invernale è già molto secca.

Coltivare il rosmarino in casa: il fertilizzante

Il concime può essere importante per coltivare il rosmarino in casa. Per ottenere i migliori risultati, nutri il tuo rosmarino usando un fertilizzante liquido all’inizio della sua stagione di crescita (primavera) e continuando mensilmente fino all’autunno. Se stai mantenendo il biologico nella speranza di cucinare con il tuo rosmarino, assicurati di utilizzare un fertilizzante organico o di fortificare il terreno con il compost.

Potatura e Manutenzione

La raccolta e la potatura frequenti manterranno le piante di rosmarino cespugliose e sane. Man mano che i gambi diventano grandi e legnosi, puoi tagliarli via e usare i gambi legnosi come spiedini.

Ruota i vasi ogni giorno per assicurarti che tutti i lati della pianta ricevano luce solare uniforme.

Contenitore e dimensioni

Per garantire un corretto drenaggio, scegli un vaso con fori adeguati alla base: uno fatto di argilla o terracotta che assorba l’umidità può anche aiutare a garantire un buon drenaggio. I vasi dovrebbero essere sufficientemente profondi per accogliere le radici della pianta.

Coltivare il rosmarino in casa: terriccio e drenaggio

Le piante di rosmarino preferiscono terreni asciutti e ben drenati che ricordano la loro educazione mediterranea. Una miscela di terreno di cactus sabbioso funziona meglio per la semina, ma puoi anche provare a mescolare la sabbia in un tradizionale terriccio per renderlo più leggero e arioso.

Invasatura e rinvaso

Se desideri mantenere il tuo rosmarino più piccolo e gestibile, rinvasa in primavera in un vaso della stessa dimensione. Durante il rinvaso, la radice pota la pianta per arrestarne la crescita tagliando via circa un terzo del materiale radicale, quindi rimettendo la pianta nello stesso contenitore di dimensioni con terreno fresco. Se desideri una pianta più grande, aumenta le dimensioni del vaso e rinvasa normalmente.

Ora hai tutti i consigli per coltivare il rosmarino in casa. Prova a farlo e prenditi cura il meglio che puoi dalla tua pianta.

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