Nella cabina di regia per il Pnrr istituita dal comune di Agropoli, sette componenti su otto erano candidati nelle liste a supporto del sindaco Roberto Mutalipassi, e non erano riusciti ad essere eletti. Lo ha reso noto il consigliere comunale di minoranza Raffaele Pesce dopo che la questione era stata oggetto di discussione in consiglio comunale.
Cabina di regia e osservatori: le nomine
«Ho finalmente capito perché Sindaco ed assessore al PNRR (Emidio Cianciola), nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, non “ricordassero” i nomi dei componenti del “Tavolo di concertazione per lo sviluppo, benché tutti nominati con Decreti Sindacali del 3 agosto 2022. Ebbene, sono stati nominati 8 membri di cui 7 candidati nelle liste Mutalipassi e non eletti. Non vi è accenno alcuno ai curricula dei nominati», dice Pesce.
Una situazione che si è ripetuta con altri osservatori di dubbia efficacia. È il caso di quello per la cultura, scuola e formazione che ha tre i componenti nominati il 3 agosto scorso. Anche in questo caso, dice Pesce, erano tutti candidati nelle liste Mutalipassi e non eletti. Stessa cosa accaduta per l’osservatorio alle politiche sociali: «una sola nomina, avviamente una candidata nelle liste di maggioranza».
La polemica
«Probabilmente la vergogna nel relazionare in merito, nel corso del Consiglio comunale, era troppa.
I Decreti di nomina, benché protocollati, non sono stai pubblicati sull’albo pretorio né sul sito dell’ente.
Avvilente, semplicemente», il laconico commento di Pesce che nell’ultima assise aveva chiesto chiarimenti in merito senza riuscire ad ottenerli.