Dalla Regione arriveranno i soldi per adeguare lo stadio Morra alle esigenze della Lega Pro. Con la storica promozione della Gelbison, la struttura non era più idonea ad ospitare i match di campionato dei rossoblù, e pertanto risultano necessari ed urgenti la realizzazione degli interventi di riqualificazione del complesso sportivo mediante l’adeguamento ed ampliamento del campo da gioco e delle pertinenze.
La stessa Regione Campania, ha infatti programmato le risorse pari a € 8.976.970,00 disponibili nell’ambito del Programma Sumrner Universiade 2019 a valere sul POC 2014/2020, in favore dell’Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport per lo svolgimento di attività connesse alla promozione di eventi sportivi, anche con ricaduta turistica, e per la realizzazione di interventi di valorizzazione di impianti sportivi destinati ad attività agonistica.
Fondi per il restyling dello stadio Morra: le parole del Vice Presidente della Regione
Il Comune di Vallo della Lucania, guidato dal sindaco Antonio Sansone, ha approvato il progetto definitivo relativo ai “Lavori di riqualificazione, adeguamento ed ampliamento dello stadio Morra – I Stralcio”, nell’importo complessivo pari a € 1.500.000, 00.
Il commento
«La Regione, guarda a 360 gradi ad un territorio molto vasto – spiega il Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola – però abbiamo previsto questa misura per adeguamenti delle norme di sicurezza che rendono necessario il rientro di alcune manifestazioni agonistiche e anche professionistiche nella sede naturale, rimuovendo queste fuori sedi, queste situazioni di sistemazione provvisoria che ovviamente rispondono a un’esigenza di emergenze nell’immediato.
Con questi criteri anche lo stadio “Morra” avrà la possibilità di fare gli adeguamenti fondamentali, naturalmente se il progetto convincerà la struttura regionale che ha avuto la delega, l’Agenzia Regionale per le Universiadi e per lo Sport, non escludo che si possano anche avere delle integrazioni per attività complementari a raggiungere l’obiettivo finale”.