Il Comune di Albanella, retto dal sindaco Renato Iosca, ha approvato progetti utili alla collettività destinati ai percettori del reddito di cittadinanza.
Il progetto rientra nell’ambito del Decreto Legge del 28 gennaio 2019 in materia di «Disposizioni urgenti reddito di cittadinanza» come misura fondamentale di politica attiva del lavoro a garanzia del diritto al lavoro, di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale, nonchè a favorire il diritto all’informazione, all’istruzione e alla formazione della cultura.
Ecco cosa e come dovranno lavorare i beneficiari
Il Decreto dispone che, in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso del colloquio sostenuto presso il Centro per l’impiego, ovvero presso i Servizi sociali del Comune, il beneficiario è tenuto ad offrire nell’ambito del patto per il lavoro e del patto per l’inclusione sociale la propria disponibilità per la partecipazione a progetti in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale da svolgere presso il Comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore compatibile con le altre attività del beneficiario.
I progetti devono partire dai bisogni della collettività, devono prevedere occasioni di «empowerement» tenendo conto delle competenze individuali. Ogni beneficiario è tenuto ad un impegno di almeno 8 ore settimanali, fino ad un massimo di sedici ore settimanali.