Esordio amaro in Champions League per la Feldi Eboli

Per la Feldi Eboli un esordio amaro in Champions League. Le volpi sconfitte per 7 a 4 dagli ucraini dell'Uragan

Di Emilio Malandrino

Non inizia nel migliore dei modi la Uefa Futsal Champions League di Eboli al PalaJacazzi di Aversa. La compagine ebolitana cade sotto i colpi dell’Uragan che si abbate sulle volpi per 7-4.

Feldi Eboli sconfitta nel primo match di Champions League

Dalcin, Venancio, Vavà, Luizinho, Guilhermao il quintetto scelto da mister Salvo Samperi per la prima gara dell’Elite Round. Savenko, Fereniuk, Korsun, Shved, Shoturma le scelte di mister Pavlenko. Nell’esordio stagionale in Champions League, Guilhermao per la Feldi, dopo aver sbagliato una prima occasione si fa spazio in area di forza e spacca la porta portando le volpi in vantaggio per 1-0.

Gli ospiti reagiscono e riescono a trovare il pareggio con un lancio perfetto del capitano Mykytiuk che pesca Mospan il quale, a 5 minuti dal termine, salta Dalcin e insacca per l‘1-1. 

Le volpi, stranamente fallose, superano il limite di falli e concedono a 2 minuti dalla fine un tiro libero agli ucraini. Sul punto di battuta si presenta Shoturma che non sbaglia e porta l’Uragan negli spogliatoi con un gol di vantaggio, è 2-1.

Il secondo tempo

Nella ripresa parte male la squadra di casa. Venancio dopo 2 minuti commette un fallo a centrocampo e gli arbitri dopo un consulto decidono di estrarre il cartellino rosso diretto. I rossoblù sono costretti a giocare due minuti in inferiorità numerica e Mykytiuk trova la rete del 3-1. 

La Feldi in questo match di Champions League, si ricompatta e riesce a rientrare in gara a metà secondo tempo ancora con Guilhermao; è 3-2. Poi Calderolli tocca per Luizinho e il brasiliano segna il 3-3 con un tiro nel sette. Il PalaJacazzi è un bolgia, ma gli ucraini restano in partita.

L’Uragan non demorde e riesce a conquistare un calcio di rigore a 7 minuti dalla fine. Uscita di Pasculli che colpisce un avversario, per l’arbitro è un contatto da punire con la massima penalità. Dal dischetto va il capitano Mykytiuk che non sbaglia, 4-3 e i rossoneri tornano avanti. Le emozioni però non finiscono mai e la Feldi si rigetta in avanti costringendo gli avversari a superare il limite di falli. Tiro libero anche per le volpi ed espulsione per Korsun. Sul punto di battuta si presenta Luizinho che non sbaglia e fa 4-4. Non è finita: su un calcio d’angolo in area spunta ancora Mospan che di tacco batte Pasculli, entrato al posto dell’infortunato Dalcin, è 5-4 per gli ucraini.

Il crollo finale

A 3 minuti dalla fine del primo match di Champions League c’è ancora spazio per le emozioni, con entrambe Feldi e gli ucraini che non possono commettere fallo. Guilhermao riesce a guadagnarsi il tiro libero, facendo espellere per somma di ammonizioni il più in forma degli ucraini, il capitano Mykytiuk. Dal dischetto si presenta per la terza volta Luizinho, che anche stavolta sbaglia centrando il palo.

La Feldi gioca gli ultimi due minuti della gara di Champions League in superiorità numerica ma è l’Uragan a segnare clamorosamente con un uomo in meno. Shved batte Pasculli in contropiede ed è 6-4. Samperi scegli per l’assalto finale Fantecele come portiere di movimento sfruttando il 5 contro 3. La Feldi ci prova ma Savienko compie delle parate fantastiche. In chiusura arriva anche il 7-4, firmato Fareniuk.

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