Anche alcuni cittadini di Campagna rimasero vittime del terremoto che il 23 novembre del 1980 devastò l’Irpinia ed altre zone della Campania e della Basilicata. Proprio in ricordo dei concittadini che in quel tragico giorno persero la vita sotto le macerie, il sindaco, Roberto Monaco, ha voluto deporre dei fiori sulle loro tombe e ha partecipato, insieme a Don Carlo, parroco di Campagna, alla benedizione della città.
Terremoto del 1980: il ricordo di Campagna
Oggi pomeriggio, inoltre, presso la sala G. D’Ambrosio si è tenuto un convegno dedicato al post terremoto. “A 42 anni dal terremoto del 1980: memoria e cambiamenti” questo il tema dell’incontro condotto dal giornalista Carmine Granito con la partecipazione dell’avvocato Adele Amoruso che ha parlato del ruolo della Protezione Civile dal dopo terremoto ad oggi, dell’architetto Santino Campagna che ha raccontato della ripartenza post- terremoto e post-covid e del primo cittadino, l’architetto Roberto Monaco che ha spiegato i cambiamenti del territorio dal terremoto ad oggi. Le conclusioni sono state state a cura della Professoressa Adriana Maggio.
Le altre iniziative
Prima di dare il via al dibattito, l’associazione “Museo Civico Giordano Bruno”, promotrice dell’evento, ha proiettato un documentario sul terremoto di quel tragico giorno di novembre del 1980 e ha dato suggerimenti riguardo ai libri a tema da leggere per avere una conoscenza più approfondita su quanto accaduto.