Il maltempo degli ultimi giorni che tanti danni ha provocato nel territorio salernitano, riaccende i riflettori sul tema della sicurezza e dei rischi legati al dissesto idrogeologico. Diverse aree, interne e della costa, fanno registrare criticità e a rischio non ci sono soltanto infrastrutture, ma anche edifici privati e pubblici. Tra questi ultimi vanno incluse le scuole.
Scuole in aree a rischio idrogeologico: la ricerca
Secondo uno studio condotto da Openpolis, infatti, 27 scuole salernitane si trovano in aree a rischio idrogeologico. Un numero basso considerato che è rapportato agli 869 istituti presenti in provincia. Complessivamente il 3,1% delle scuole salernitane è in zone sottoposte a vincolo idrogeologico e in aree ad alto rischio.
Montesano sulla Marcellana, insieme a Minori, Olevano sul Tusciano e Scafati, ha ben due edifici scolastici in aree sottoposte a vincolo per rischio idrogeologico.
Una scuola, invece, nei comuni di Altavilla Silentina, Celle di Bulgheria, Ceraso, Cicerale, Corleto Monforte, Montano Antilia, Montecorvino Rovella, Orria, Pollica, Rofrano, Salento, San Mauro La Bruca, Santa Marina e Stio. Completano questa poco invidiabile graduatoria Bracigliano, Colliano, Salerno e Vietri sul Mare.
Lo studio
A condurre lo studio sulle scuole in aree a rischio idrogeologico è la Fondazione Openpolis. Il dato italiano sul dissesto idrogeologico non è esaltante: il 18,4% della superficie nazionale è mappato nelle classi a maggiore pericolosità per frane e alluvioni. Un rischio che riguarda anche le scuole, soprattutto in aree interne e montane.