Ti trovi improvvisamente solo? Tua moglie (o tuo marito) ti ha lasciato? Hai scelto di andare a vivere lontano da mamma e papà? In questi… e molti altri casi, dovrai provvedere da te a tutta una serie di servizi casalinghi a cui prima probabilmente si dedicavano altri. Uno tra questi? Fare la lavatrice.
Un’operazione che può sembrare semplice, ma le insidie sono dietro l’angolo, soprattutto per chi si trova per la prima volta alle prese con il bucato.
Operazioni preliminari per fare la lavatrice
Se non sai come comportarti allora partiamo dall’Abc. Saper usare la lavatrice è fondamentale per non rovinare i panni e per smacchiarli in modo opportuno.
Comincia controllando bene le etichette dei tuoi capi di abbigliamento, in alcuni casi è lì che troverai le indicazioni per fare la lavatrice. Fatto questo iniziamo a preparare i capi che andranno lavati.
1. Dividi i capi di abbigliamento
Prima di fare la lavatrice è importante preparare i panni da lavare. Allora suddividili con cura in base al tessuto, al colore, o anche al tipo. In questo modo eviterai di rovinare il tuo abbigliamento.
Dividi quindi abiti scuri e quelli chiari e metti da parte quelli colorati. Alcuni vestiti, una volta messi in lavatrice, scambiano gli altri capi, ecco perché è importante non mischiare tutto.
Se poi vuoi evitare questo passaggio allora dovrai munirti di foglietti acchiappa colore. Si trovano in commercio ed evitano macchie di colore. Tuttavia il consiglio resta quello di dividere almeno i capi bianchi da quelli colorati, così non correrai alcun rischio.
2. Scegli il giusto detersivo
Regola numero due: saper scegliere il detersivo. Prima di versarlo nella vaschetta valuta cosa usare. Scegli in base alla marca ma soprattutto in base alle tue preferenze: ad esempio scegli il detersivo dal profumo che più ti aggrada. Se poi ci sono macchie più ostinate sui tuoi vestiti allora acquista un detersivo per fare la lavatrice che sia specifico per determinate macchie. In questo caso, però, sarebbe meglio non lavori i capi sporchi con quelli quasi puliti che magari lavori solo per una rinfrescata. Capitolo ammorbidente: non eccedere mai e segui le indicazioni riportate sulla confezione.
3. La temperatura giusta per l’abbigliamento
A questo punto vediamo qual è le temperatura giusta per fare la lavatrice. Se sei alle prime armi guarda l’etichetta, già lì potrai trovare delle informazioni utili. Ricorda che se la temperatura è troppo alta rischi di rovinare i panni o scolorirli.
Di solito si usa una temperatura di 60 gradi per i capi in cotone, bianchi e il bucato scuro, ma anche lenzuola e asciugamani. 30 gradi per camice, magie e pantaloni.
In alcuni casi, laddove c’è uno sporco più ostinato, anche i capi in cotone possono essere lavati a temperature più basse (prova a 40°). Talvolta, infatti, il calore fissa le macchie.
E la lana? Se la tua lavatrice ha un programma apposito usalo pure, altrimenti fai attenzione perché c’è la possibilità che si restringano. Se non vuoi rischiare lava il tutto a mano.
4. Fare la lavatrice ma con quanti panni?
Fare la lavatrice richiede un metro di misura anche per stabilire quanti panni inserire. Se riempi troppo la lavatrice scordati un buon risultato. Riempila in modo corretto e senza superare i limiti. Avrai panni puliti senza spreco, consumerai meno energia e meno acqua.
Qualche altro consiglio utile
Se non vuoi rischiare di rovinare i capi più delicate puoi proteggerli utilizzando i sacchetti forati, ce ne sono diversi e di ogni misura. Ti permetteranno di proteggere abiti strutturati, reggiseni o altro intimo delicato.
Ricordati sempre di pulire periodicamente la lavatrice (qui il nostro articolo sui consigli per farlo). Stacca la presa e inizia a pulire il tuo elettrodomestico. In questo modo eviterai batteri, sporcizia e cattivi odori.