Ucciso in un incidente di caccia: oggi l’addio a Giuseppe Lambiase. Proclamato il lutto cittadino

È il giorno dell'addio. Questa mattina le esequie di Giuseppe Lambiase. Un minuto di silenzio e raccoglimento anche nelle scuole

Di Ernesto Rocco

È il giorno del lutto a Castelnuovo Cilento. Questa mattina, infatti, si terranno le esequie di Giuseppe Lambiase, 70 anni, morto lo scorso 13 novembre 2022 in un tragico incidente di caccia. Per l’occasione il sindaco Eros Lamaida ha proclamato il lutto cittadino.

Lutto cittadino per l’addio a Giuseppe Lambiase

Un modo per interpretare il sentimento di dolore dell’intera comunità, profondamente colpita dalla drammatica notizia. Giuseppe Lambiase era stato amministratore del comune di Castelnuovo Cilento. Aveva svolto il ruolo di consigliere e vicesindaco.

Per questo, nel giorno dell’addio, il primo cittadino ha annunciato l’esposizione a mezz’asta delle bandiere poste all’esterno della casa comunale; ha inoltre sospeso tutte le manifestazioni organizzate sul territorio. Ai titolari di attività l’invito ad abbassare le serrande dalle ore 10 e fino alla fine della cerimonia funebre. Gli istituti scolastici, invece, osserveranno un minuto di silenzio e accoglimento annunciato da suono della campanella. Vietate, infine, le attività ludiche.

L’incidente

Le esequie di Giuseppe Lambiase si terranno alle ore 10 presso la chiesa Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Cilento.

L’ex amministratore è stato ucciso per errore durante una battuta di caccia, in località Montisani di Vallo della Lucania. A quanto pare era andato in zona per cercare il fodero del suo fucile, dimenticato il giorno precedente. Si sarebbe imbattuto in un altro gruppo di cacciatori. Uno di questi, scambiandolo forse per un cinghiale, ha sparato colpendolo in pieno. Un drammatico destino per l’ex ferroviere. La salma, dopo l’esame autoptico, è stata restituita ai familiari ed oggi si terrà l’ultimo saluto a Giuseppe Lambiase.

Sulla vicenda indagano i Carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, coordinati dalla locale Procura.

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