Maltempo ad Agropoli e Castellabate, danni per migliaia di euro e polemiche

Dopo la forte ondata di maltempo che ha colpito Agropoli e Castellabate si contano i danni. Quasi cento interventi dei pompieri

Di Ernesto Rocco

Si fa la conta dei danni dopo la forte ondata di maltempo che questa mattina ha interessato Agropoli e Castellabate. Dopo le 9 una bomba d’acqua si è abbattuta sui due comuni. Quasi un’ora ininterrotta di pioggia ha provocato disagi e soprattutto ingenti danni.

Maltempo ad Agropoli e Castellabate: la situazione

Vigili del Fuoco e uomini della protezione civile sono stati impegnati senza tregua. I caschi rossi hanno effettuato soltanto nella mattinata circa trenta interventi ed altri cinquanta attendono di essere espletati.

La situazione ad Agropoli

La zona maggiormente colpita è Agropoli. La forte pioggia, unita alla scarsa manutenzione del territorio, ha messo in ginocchio la comunità di Moio, provocando danni anche presso il Lungomare San Marco, via Lombardia e via Pio X. Proprio in quest’ultima zona l’esondazione di un affluente del Testene e le piogge incessanti hanno allagato il tratto all’incrocio con via Moio. Invasi scantinati, garage e abitazioni. Alcune auto sono rimaste bloccate nell’acqua che le ha parzialmente sommerse, costringendo i proprietari ad abbandonarle.

Allagamenti in molte zone limitrofe, anche nel cortile dell’istituto Vico De Vivo. Ingenti i danni. Elettrodomestici, auto e motorini hanno riportato seri danneggiamenti.

Problemi anche sul Lungomare San Marco, dove i residenti hanno dovuto abbandonare le abitazioni site al primo piano, e in viale Lombardia; qui è stato necessario azionare le pompe per liberare i locali di un parco.

Maltempo ad Agropoli – il fiume Testene in via Salvo D’Acquisto

L’esondazione del fiume Testene in via Salvo D’Acquisto ha imposto la chiusura della strada. Paura anche nei pressi della scuola media Gino Rossi Vairo. Il rischio che il corso d’acqua straripasse ha indotto molti genitori a far uscire anzitempo i propri figli.

Presso il porto turistico uomini della Guardia Costiera in azione per rimuovere dalla strada massi e detriti che erano caduti già dalla collina della Selva invadendo la carreggiata.

Danni al cineteatro Edoardo De Filippo dove l’acqua ha cominciato a cadere copiosa all’interno dei locali.

I problemi maggiori, però, si sono segnalati in località Moio. Strade e proprietà sono rimaste completamente allagate. La frazione ha rischiato di restare isolata. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e degli operati dell’Agropoli Cilento Servizi, coordinati sul posto dal presidente Mimmo Gorga. Alcune persone sono addirittura rimaste intrappolati in casa. Acqua e fango avevano invaso le scale, oltre che tutti i locali interrati. Diverse le richieste di aiuto e sale la rabbia dei residenti.

Le polemiche

«Nonostante la protezione civile ieri abbia emanato bollettino arancione con allerta meteo per la giornata di oggi sabato 19 novembre, le autorità locali non hanno preso nessun provvedimento tantomeno chiuso le scuole, che disastro…. visibile a tutti. Non curanza della pulizia dei tombini e cunette ostruite da erbacce più volte segnalate ed altro ancora hanno creato gli allagamenti. Qualcuno dovrà pagare», dice un cittadino di località Moio che preannuncia battaglia.

Problemi anche in un’altra area periferica di Agropoli a causa del maltempo, località Mattine. Strade e campi sono rimasti allagati così come i locali interrati. Anche qui i residenti lamentano la scarsa attenzione dell’Ente locale. «Abbiamo chiesto aiuto e nessuno è intervenuto. A Mattine siamo dimenticati».

Polemiche anche sul fronte politico con i consiglieri Raffaele Pesce ed Elvira Serra che non lesinano critiche al sindaco Mutalipassi.

La situazione maltempo a Castellabate

Come Agropoli anche Castellabate ha subito le conseguenze del forte maltempo. L’acqua piovana, unitasi a quella scesa dalle colline, ha creato problemi in particolare in Corso Matarazzo che d’improvviso si è trasformato in un fiume.

Fango e detriti si sono incanalati lungo l’isola pedonale invadendo portoni e attività, fino a trovare sbocco verso il mare alla fine del corso. Ciò, però, ha provocato notevoli problemi alla chiesa di Santa Maria a Mare dove l’acqua piovane si è accumulata. Danni anche alle infrastrutture.

Al momento nei due comuni si segnalano diversi black-out o disservizi alla linea telefonica. Si fa la conta dei danni che ammonterebbero a decine di migliaia di euro.

Le previsioni

Intanto persiste fino a questa notte l’avviso di allerta meteo di colore arancione. Da domani, invece, il livello di criticità passerà a giallo. All’orizzonte, però, il tempo non è destinato a migliorare. Dalla prossima settimana, salvo una parentesi nella giornata di lunedì, torneranno piogge e temporali.

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