Sedici minorenni salernitani nei guai a seguito di una maxi rissa. La Polizia di Stato questa mattina ha eseguito delle misure cautelari ai loro danni perché accusati, a vario titolo, di rissa e lesioni.
Maxi rissa nel corso della notte bianca: i fatti
I fatti contestati risalgono al 10 luglio scorso quando due gruppi di giovani si sono affrontati in piazza Gloriosa, scatenando una violenta rissa nel corso della Notte Bianca organizzata a Salerno.
Le forze dell’ordine intervennero per sedare la contesa. Subito dopo scattarono le indagini per comprendere cosa fosse accaduto. Ad operare gli agenti della Squadra Mobile di Salerno, la Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni di Salerno ed la Sezione di Polizia Giudiziaria della stessa Procura.
Le indagini
Le attività condotte hanno permesso di ricostruire la dinamica della rissa avvenuta nel corso della Notte Bianca. L’analisi delle chat estrapolate dai cellulari, infatti, hanno consentito di individuare tutti i partecipanti al violento scontro, così come i motivi – futili – che lo hanno originato.
Il Gip, con tutti gli elementi a disposizione, ha disposto misure della permanenza domiciliare nei confronti di dieci minorenni e dell’applicazione delle prescrizioni nei confronti dei restanti sei.
Si tratta di un ulteriore episodio di violenza gratuita ed ingiustificata che vede coinvolti ragazzi del centro cittadino durante le ore della movida giovanile. Un fenomeno che sta assumendo connotati sempre più allarmanti