Choc in Campania: violenza sessuale su studentesse, arrestato tecnico dell’Università

Violenza sessuale da parte di un tecnico di laboratorio. Le indagini partite dalla denuncia di una studentessa, sei i casi contestati

Di Redazione Infocilento

Violenza sessuale su sei studentesse. Questa l’ipotesi di reato che ha portato all’arresto di un tecnico di laboratorio in servizio presso il dipartimento di Biologia dell’Università Federico II. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari.

Violenza sessuale su sei studentesse: i fatti

L’uomo è accusato di violenza sessuale continuata, aggravata per essere stata commessa all’interno di un luogo istituzionale frequentato dalla vittima.

Tutto sarebbe partito proprio dalla denuncia di una studentessa che avrebbe raccontato di essere stata costretta a subire abusi, ovvero carezze e palpeggiamenti nelle parti intime da parte dell’uomo nel novembre dello scorso anno.

Le indagini

Le indagini hanno permesso di constatare altri episodi simili in danno di altre cinque studentesse. Gli episodi di violenza sessuale sarebbero avvenuti all’interno dell’ateneo partenopeo e secondo le medesime modalità.

Ad eseguire la misura degli arresti domiciliari disposta dalla Procura di Napoli i Carabinieri del comando provinciale. I militari dell’Arma si sono avvalsi della collaborazione degli organismi universitari. Questi avevano anche sospeso il tecnico per 30 giorni e trasferendolo ad altra sede, non a contatto con gli studenti.

La notizia ha scosso il mondo universitario. Non si pensava potessero esserci episodi simili ancor più perché il reato di violenza sessuale si sarebbe consumato all’interno dell’Ateneo.

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