La vita e la morte di Simon Gautier in un libro scritto dal giornalista e scrittore napoletano Luca Maurelli. Si intitola “Io vedo il mare. La vera storia di Simon Gautier che si smarrì con Dostoevskij su un sentiero del Cilento”. L’opera è edita da Guida Editori.
Il libro su Simon Gautier: la presentazione
La presentazione è in programma venerdì 18 novembre 2022 presso il PalabancaEventi di Piacenza. Una location non casuale. Simon Gautier, infatti, era stato in Emilia. Lì cercava notizia su Annibale Scotti, prestigiosa figura del Ducato di Parma e Piacenza. Quei suoi giorni di studio, le testimonianze di chi lo conobbe e lo aiutò anche a preparare sul tema la sua tesi di dottorato, sono contenute nel libro di Luca Maurelli che si sofferma anche sul tragico destino di Simon Gautier.
La storia di Simon
Era il 9 agosto del 2019 quando Simon Gautier partì da Policastro per incamminarsi a piedi verso Napoli. Iniziò a percorrere un sentiero ma qualcosa andò storto e precipitò in un crepaccio ferendosi gravemente agli arti inferiori e subendo uno shock emorragico. Subito dopo la caduta il giovane contattò il 112 e il 118 non riuscendo però a dare specifiche indicazioni sul luogo in cui si trovava.
La morte del giovane francese fu anche al centro di una polemica tra Italia e Francia e il caso oggetto anche di un procedimento giudiziario.
Se i soccorsi fossero stati più celeri il 27enne si sarebbe potuto salvare? Questa la domanda che la famiglia si è posta in questi anni e che aveva portato all’avvio dell’indagine. Secondo gli inquirenti, però, non ci sono state responsabilità.
Nel gennaio del 2020 è stata accolta la richiesta di archiviazione. Ora un libro racconterà la morte di Simon Gautier e la sua vita, durante la quale è stato particolarmente legato all’Italia.