A Vallo una sala di accoglienza e punto di ascolto per i familiari dei detenuti

A Vallo una sala di accoglienza e un punto di incontro per i familiari dei detenuti. Ecco l'iniziativa

Di Antonio Pagano

Il Comune di Vallo della Lucania, guidato dal sindaco Antonio Sansone, punta a realizzare una sala di accoglienza e un punto di ascolto per i familiari dei detenuti della Casa Circondariale vallese.

Una sala di accoglienza e un punto di ascolto per i familiari dei detenuti: l’iniziativa

L’Ente ha infatti accolto la richiesta del Direttore della Casa Circondariale di Vallo della Lucania di realizzare nel locale di proprietà comunale antistante la struttura penitenziaria, sito in via A. R. Passaro n. 18 (ex Macello), una sala di accoglienza ed un punto di ascolto per i familiari dei detenuti.

La durata della concessione dell’immobile è pari a 5 anni, a decorrere dalla data di redazione del verbale di consegna dei locali, rinnovabile per un uguale periodo di tempo previa deliberazione; è stato stabilito, inoltre, che tutte le spese per l’adeguamento funzionale dell’ immobile concesso in comodato, per la manutenzione ordinaria e per i consumi delle varie utenze di luce, acqua, riscaldamento, etc. . , siano poste ad esclusivo carico della Casa Circondariale di Vallo della Lucania.

I motivi della richiesta

La richiesta mira a «realizzare interessi pubblici rilevanti, alleviando il disagio familiare conseguente alla condizione di detenzione del proprio congiunto e gli effetti emotivi causati, soprattutto nella prole, dall’impatto con la struttura carceraria, attraverso la realizzazione di un ambiente neutro destinato all’accoglienza ed all’ascolto ed evitando che l’attesa per i colloqui si protragga all’aperto davanti alla porta della casa circondariale, come spesso si è verificato per l’assenza di spazi interni alla struttura».

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