Il Comune di Roscigno, guidato dal sindaco Pino Palmieri, punta a realizzare uno spazio gioco, sul territorio comunale, che “accolga bambine e bambini da dodici a trentasei mesi di età affidati a uno o più educatori in via continuativa e per finalità educative, di cura e di socializzazione”.
FONDI PER L’APERTURA DI UNO SPAZIO GIOCO A ROSCIGNO
L’Ente cilentano ha deciso così di investire il contributo derivante dal riparto ai Comuni delle risorse aggiuntive del Fondo di Solidarietà Comunale, per creare sul territorio comunale, uno spazio gioco dedicato alla prima infanzia.
Il Decreto 19 luglio 2020 avente ad oggetto: “Ripartizione tra i comuni del contributo di 120 milioni di euro, per l’anno 2022, quale quota di risorse per incrementare il numero dei posti nei servizi educativi per l’infanzia per il raggiungimento del livello minimo essenziale delle prestazioni, come sostituita dalla legge 30 dicembre 2021, n.234” assegna al Comune di Roscigno la somma pari a € 7.673,12.
Le finalità del progetto
L’offerta educativa viene elaborata da educatrici qualificate e prevede le seguenti attività: cura dei bambini, consapevolezza di sé, conoscenza e socializzazione, sviluppo di capacità, gioco e manipolazione.
Sono previste, generalmente, ulteriori attività di educazione musicale, psico-motorie, linguistiche per apprendere l’inglese. Il progetto segue le linee guida tracciate della metodologia educativa di Maria Montessori.
Tale apprendimento è definito «olistico», perché coinvolge il bambino in modo totale, favorendo l’autonomia e l’apprendimento in maniera del tutto naturale.
I bambini possono sviluppare i 5 sensi grazie ad attività volte alla scoperta, cimentarsi in attività tattili utilizzando materiali naturali e dedicarsi ad attività grafico-pittoriche.
Inoltre, possono iniziare a scoprire la lettura e diventare un po’ alla volta sempre più autonomi.