Siamo ad Eboli. L’ampio appezzamento, di oltre due ettari, concesso in comodato d’uso gratuito molti anni fa al corpo forestale dello Stato e poi alla Regione Campania come sede dello Stapf, funzione in seguito attribuita all’azienda regionale Improsta, insieme al fabbricato annesso utilizzato come ricovero, magazzino e spogliatoio degli operai.
Il commento
«Il ritorno nel patrimonio comunale di una zona particolarmente bella del territorio – ha dichiarato l’Assessore Consalvo – potrà consentirne una valorizzazione dopo anni di dismissione ed abbandono.
Si tratta di restituire alla collettività un polmone verde notevole che potrebbe divenire il cuore di progetti sostenibili di sviluppo».
La riconsegna, a cui è giunta dopo un proficuo lavoro dell’assessore allo Sviluppo Economico e Patrimonio Vincenzo Consalvo in collaborazione con l’ufficio patrimonio, avverrà venerdì 11 novembre direttamente sul luogo in località Campolongo- in destra Sele.
«Un’operazione davvero storica – ha commentato il capogruppo di Uniti per il Territorio Vito Maratea – Ora al via subito la bonifica e soprattutto una puntuale programmazione affinché quell’area torni a servizio della comunità».
Manterrà invece la gestione del fabbricato rurale adiacente il Corpo regionale della Protezione civile per il controllo degli incendi boschivi.
«Ogni volta che una parte del nostro territorio viene recuperata, soprattutto dopo anni di abbandono – ha aggiunto il Sindaco Mario Conte – è un traguardo raggiunto. Un tassello nel puzzle di ricostruzione della nostra comunità».