Una proposta di legge per le aree industriali, realizzate dopo il sisma, attraverso l’istituzione di un organismo ad hoc rappresentativo dei territori e a cui attribuire il potere di gestione e regolamentazione”. La proposta di legge arriva dal Movimento 5 Stelle.
Insediamenti industriali, la proposta di legge del M5S
A spiegare l’iniziativa il Presidente della Commissione Aree interne della regione Campania, Michele Cammarano.
“Non è infrequente ritrovare industrie pesanti in contesti rurali di alto pregio naturalistico dove le prerogative culturali, sociali ed economiche imporrebbero ben altro sviluppo. In questo contesto – osserva Cammarano – è indispensabile un ripensamento del rapporto tra industria e ambiente. Ciò in favore di una lettura dello sviluppo locale più orientato all’utilizzo delle risorse locali, compresa quella del capitale umano”.
“La proposta di legge che abbiamo presentato – aggiunge – mira a salvaguardare l’integrità e la vocazione dei piccoli borghi e dei comuni delle aree interne. Non solo: vuole riformare la gestione delle aree industriali con l’obiettivo di finalizzare ogni investimento industriale ad una pianificazione coerente con il territorio circostante”.
“Dobbiamo andare oltre i ‘crateri’ industriali delle nostre aree interne – conclude Cammarano – creati non dal terremoto ma dall’uomo, con la chimera di uno sviluppo occupazionale indefinito, ma completamente avulsi dal contesto naturale, sociale, culturale ed economico circostante”.