Si lavora alla nascita dell’associazione Liberi e Forti: uno spazio di dialogo e ascolto

L'associazione Liberi e Forti pronta a nascere da un'idea del sindaco di Roscigno Pino Palmieri. Ecco gli obiettivi

Di Luisa Monaco

Pronta a nascere l’associazione “Liberi e Forti”. Lo scorso 5 novembre a Capaccio Paestum si è tenuta la prima assemblea del comitato promotore. L’iter burocratico verrà portato a termine nei prossimi giorni. L’iniziativa nasce da un’idea del sindaco di Roscigno, Pino Palmieri.

Al tavolo presenti imprenditori, docenti, medici ed amministratori locali. L’obiettivo è quello di creare un soggetto capace di incubare nuove idee e creare confronto con altre realtà italiane.

Verso la nascita dell’associazione Liberi e Forti

Il nostro obiettivo comune – dichiara il Comitato – ci permetterà di concretizzare la scelta di fondare Liberi e Forti, ovvero uno spazio aperto alla discussione, al dialogo, all’ascolto e alla crescita di tutti i cittadini. La politica non è la sola risposta alle problematiche delle nostre comunità, la partecipazione attiva di tutti deve fungere da supporto”.

L’associazione Liberi e Forte vuole essere una “bottega” moderna, attiva e dinamica, dove è possibile mettere alla prova un’idea che possa funzionare prima di tutto e che possa creare poi un’opportunità sia per i giovani di talento sia per gli investitori.

L’associazione “Liberi e Forti” riprende il pensiero di don Luigi Sturzo, ovvero: ”A tutti gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Patria, senza pregiudizi né preconcetti, facciamo appello perché uniti insieme propugnano nella loro interezza gli ideali di giustizia e libertà”.

Gli obiettivi

Obiettivo della neo Associazione è promuovere l’inclusione, il welfare, l’occupazione, sostenendo iniziative in grado di offrire servizi professionali e multidisciplinari finalizzati a realizzare percorsi di accompagnamento, all’individuazione ed evoluzione di idee progettuali in grado di rispondere ai bisogni in maniera più efficace e in grado di creare reti e collaborazioni stabili tra pubblico, privato e/o tra cittadini.

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