Cinquemila chilometri in diciassette tappe, da Palermo a Trieste per poi giungere a Roma il prossimo 4 Novembre.
È il lungo viaggio del “Treno della Memoria“, inaugurato lo scorso anno per celebrare l’anniversario dell’arrivo alla stazione di Roma Termini del convoglio speciale che nel 1921 attraversò l’Italia per trasportare la salma del Milite Ignoto, che questa mattina ha fatto tappa nella Stazione ferroviaria di Sapri.
Il Treno della Memoria a Sapri
Ad attenderlo il Sindaco Antonio Gentile accompagnato dall’amministrazione e tutti i rappresentanti delle forze civili e militari presenti nella cittadina del Golfo di Policastro.
Ma anche tanti cittadini e bambini incuriositi ed emozionati per l’evento che avrebbe riguardato anche la città da Spigolatrice.
“Un momento estresamente importante per l’intera Nazione – ha affermato il Sindaco Gentile – Quest’anno abbiamo avuto l’onore di accogliere il treno nella nostra Stazione ferroviaria grazie ad una iniziativa del DLF di Sapri supportata dall’amministrazione e subito accolta con favore dal Ministero della Difesa e da RFI che ha organizzato questo convoglio storico.
È la prima volta che ferma nella nostra Stazione, un luogo che ha dato splendore e linfa vitale alla nostra città e che è un punto di riferimento per tutte le stazioni del Sud Italia“.
La giornata
All’arrivo del convoglio, i rappresentanti delle istituzioni civili e militari hanno accolto tra gli applausi il Generale dell’Esercito Italiano Fulvio Poli che per l’occasione è sceso in banchina per salutare tutti i presenti e portare una testimonianza dell’importante iniziativa.
“È una giornata dedicata soprattutto alle giovani generazioni e a noi che abbiamo la responsabilità di guidare i nostri ragazzi- ha affermato il Generale dell’Esercito Poli – La nostra speranza, come si è poi verificata, era avere questa mattina tantissimi ragazzi e giovani ad attenderci. Oltre al nostro Tricolore. In un momento storico come questo è importante portare avanti gli ideali della pace e della fratellanza tra i popoli”.
La tappa di Agropoli
Subito dopo il saluto, il treno è partito alla volta della Stazione ferroviaria di Agropoli. Dopo un transito a bassa velocità a Vallo della Lucania è giunto nel centro costiero. Anche qui il convoglio speciale è stato salutato da centinaia di persone. C’erano i rappresentanti delle forze dell’ordine, le associazioni di volontariato ed ex combattenti, amministratori locali, le scolaresche e tanti curiosi che non hanno voluto mancare a questo evento storico.