Una svolta verso la transizione ecologica in favore di un territorio e di comuni che combineranno completamente la loro storia. Così, in sintesi, il presidente della comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo, Vincenzo Speranza, ha presentato il progetto Green Communities che interesserà diversi centri del Cilento.
Svolta green con i contributi Pnrr
Si tratta di un piano destinato a valorizzare il territorio e a garantirne uno sviluppo sostenibile. L’Ente montano ha ottenuto ben 3 milioni di euro di fondi Pnrr per questa iniziativa che nell’ambito della Missione di competenza ha ottenuto il massimo della valutazione.
Il progetto
Ma come si concretizzerà nel territorio della Comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo il progetto Green Communities? La proposta progettuale prevede oltre venti investimenti che verranno realizzati attraverso un cronoprogramma che partirà già in questi ultimi mesi del 2022 per concludersi nel 2026.
È stato lo stesso presidente Speranza ad elencare le straordinarie opportunità che interesseranno i comuni coinvolti.
Tra queste: la certificazione del patrimonio forestale pubblico; la mitigazione del dissesto idrogeologico lungo le strade intercomunali; l’installazione di mini impianti fotovoltaici muniti di colonnine di ricarica, nei parcheggi comunali; l’installazione, presso la sede di Futani della Comunità Montana, di un impianto pilota per la gassificazione della biomassa legnosa proveniente dagli interventi svolti dagli operai idraulico-forestali, per la produzione di energia e calore.
E ancora: il progetto Green Communities prevede il sostegno alla fruizione sostenibile del territorio, attraverso la fitta rete sentieristica esistente; l’autosufficienza energetica dei rifugi montani; la sperimentazione di nuove modalità di produzione di energia da fonte rinnovabile; la promozione della filiera corta.
Inoltre si punta a promuovere la mobilità sostenibile con l’istituzione del servizio e-bike diffuso sul territorio; la strutturazione di un SIT (Sistema Informativo Territoriale) ‘trasversale’, dedicato ai servizi eco-sistemici promossi con la strategia della Green Community; la redazione di una serie di studi di fattibilità per giungere allo studio di fattibilità per l’installazione di micro e mini-centrali idroelettriche sulle strutture idriche esistenti del territorio e, infine, pervenire alla realizzazione dello Studio di fattibilità per costituire la Comunità Energetica Rinnovabile (e Solidale) più grande d’Italia.
Progetto Green Communities: il commento
«Si tratta di un progetto che può cambiare il corso di un territorio che per le sue straordinarie potenzialità non può restare al palo sul fronte della transizione ecologica», ha precisato Speranza.
La cerimonia di presentazione del progetto Green Communities si è tenuta ieri presso la sede della Comunità Montana di Futani, alla presenza di altri amministratori, di esperti ed operatori del territorio.
«Voglio complimentarmi con tutta la squadra che ha collaborato per il raggiungimento dell’importante obiettivo soprattutto in un periodo come questo che stiamo vivendo», ha detto il presidente del Parco, Tommaso Pellegrino. «Dobbiamo invertire la rotta – ha aggiunto – Abbiamo il dovere di mettere in campo nuove strategie e quindi investire sulle energie rinnovabili e alternative che provengono dal sole, dal vento e dall’acqua, con impatto ambientale ridotto quasi del tutto. Così possiamo ridurre drasticamente i costi dell’energia producendo energia pulita».
Ad esaltare l’iniziativa anche Vincenzo Luciano, presidente Uncem Campania e vicepresidente nazionale che ha parlato di «una giornata storica per il Cilento». Poi ha rivendicato il ruolo delle comunità montane e precisando che quella guidata dal presidente Vincenzo Speranza «è un modello da seguire anche a livello regionale».