Piaga cinghiali a Castellabate: Comune in aiuto degli agricoltori 

Castellabate è uno dei primi comuni nel Cilento a investire risorse in favore delle imprese agricole che subiscono danni dai cinghiali

Di Manuel Chiariello

Il Comune di Castellabate corre ai ripari davanti ad un problema che sta mettendo in serio pericolo il settore agricolo: quello dei cinghiali.

Cinghiali a Castellabate, un aiuto agli agricoltori

Un problema che va affrontato e risolto in fretta. Il Comune di Castellabate scende in campo al fianco degli agricoltori nella delicata tematica riguardante la sempre più frequente invasione di cinghiali lungo tutto il territorio. L’obiettivo è quello di elargire un contributo economico agli imprenditori agricoli, ai coltivatori diretti e alle altre forme di conduzione titolate. 

Di cosa si tratta

Castellabate è uno dei primi comuni nel Cilento a investire importanti risorse per aiutare e sostenere le piccole e medie imprese agricole che subiscono danni alla coltivazione per via della presenza massiccia e incontrollata dei cinghiali.

Il contributo verrà attribuito ai richiedenti e ammonterà, in media, al 50% del costo necessario per l’acquisto e la manutenzione di recinzioni elettrificate, in metallo o in legno.

Il tutto verrà erogato, previa apposita domanda e allegato preventivo di spesa, dopo la presentazione delle fatture d’acquisto e il controllo da parte dell’Ente apposito dell’effettiva realizzazione dell’intervento. 

Il problema dei cinghiali

La pesante situazione dell’invasione degli ungulati in tutto il Cilento sta producendo enormi criticità a tutta la filiera agricola.

Senza un efficace sistema di controllo, al fine di evitare ulteriori perdite economiche lasciando numerosi terreni incolti, gli agricoltori sono stati costretti a difendersi da soli installando soprattutto recinzioni e protezioni per contenere i danni e salvare quanto più possibile del proprio raccolto.

Ciò ha indotto, di conseguenza, ad un incremento delle spese di gestione e dunque ad una drastica riduzione delle produzioni, minacciando fortemente uno dei settori traino di questi luoghi.  

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