Potrebbe essere stata RItrovata la bara di Pasquale Picariello, il 20 enne agropolese morto il 6 maggio del 2006. La salma era stata trafugata dal suo loculo nella notte tra il 12 e il 13 ottobre del 2019. Nonostante le indagini da parte dei carabinieri e le indicazioni fornite dai familiari, fino ad oggi non era mai stata trovata.
Il furto della bara di Pasquale Picariello
Varie le ipotesi all’indomani del furto: si ipotizzò che la bara fosse stata portata via e gettata nella vegetazione o che in realtà non fosse mai uscita dal cimitero ma soltanto spostata. Così sembra essere stato.
Questa mattina, infatti, nell’aprire un loculo che in teoria doveva essere vuoto, gli addetti al cimitero hanno rinvenuto la bara che dalle descrizioni sarebbe quella di Pasquale Picariello. Si attende l’arrivo del magistrato per poter aprire la cassa e appurare che all’interno si trovi effettivamente il suo corpo. Sul posto i carabinieri della compagnia di Agropoli e i familiari del giovane.
Chi e perché abbia rubato la bara resta un mistero anche se la famiglia ha sospetti che si tratti di un atto ritorsivo.
La morte del giovane
Era la mattina del 6 maggio 2006 quando il 20enne agropolese perse la vita presso l’ospedale di Agropoli. Era stato portato lì durante la notte, dopo un incidente stradale avvenuto sulla strada litoranea, nei pressi del confine tra i territori dei comuni di Agropoli e Capaccio.
Pasquale Picariello era a bordo di una Opel Astra che sbandò e finì fuori strada. Trasportato all’ospedale cittadino, inizialmente le sue condizioni non furono giudicate gravi. Il codice rosso scattò solo dopo qualche ora, ma Pasquale Picariello alle 7.50 morì.