La sostenibilità riduce i profili di rischio per le imprese e per la società tutta. Lo rende noto Legambiente Campania che esalta le Imprese Green. L’associazione ha presentato una nuova campagna “Green energy revolution”. Si tratta di percorsi educativi e formativi legati all’educazione energetica, allo sviluppo sostenibile ed all’avvicinamento ai green jobs.
L’iniziativa gode del patrocinio dall’Ufficio Scolastico Regionale. Coinvolte 10 scuole della regione. La presentazione domani, giovedì 27 ottobre. Un modo proprio per stimolare i più giovani verso la svolta green.
Le Imprese Green e l’attività di Legambiente
La Campania oggi risulta essere già tra le regioni del sud con maggiore potenza installata, ma può ancora fare tanto altro candidandosi ad essere un vero e proprio “hub delle energie rinnovabili”. Infatti nell’era della transizione energetica per combattere i cambiamenti climatici e ridurre completamente le dipendenze dal gas ogni territorio sarà chiamato a fare la sua parte. Come? Installando impianti eolici, fotovoltaici, agrivoltaici, di biomasse. Questi impianti richiederanno sempre di più competenze scientifiche e tecniche per realizzarli nonché processi di rigenerazione urbana, ambientale, sociale, culturale ed educativa.
In quest’ottica, la scuola può rappresentare sul piano culturale e sociale uno strumento e un veicolo formativo fondamentale rispetto ai temi energetici e, più in generale, della sostenibilità, accompagnando e guidando i ragazzi e le ragazze ad essere i protagonisti attivi dello sviluppo equo, solidale e sostenibile.
La Campania
La Campania può essere protagonista, nonostante la crisi. Secondo il Rapporto GreenItaly promosso dalla Fondazione Symbola (2022) in questa regione sono oltre 46 mila le imprese (pari al 8,6% delle imprese eco-investitrici del Paese) che nel quinquennio 2017-2021 hanno deciso di investire in tecnologie e prodotti green collocandosi al quarto posto in Italia per numero di imprese.
A livello provinciale in termini assoluti, dopo Milano, Roma, troviamo Napoli con 22.450 imprese. Nella classifica provinciale al 10° posto troviamo Salerno con 9.950 imprese.
Sotto il profilo dell’occupazione il 2021 si conferma un anno di consolidamento nonostante le gravi difficoltà generate dalla pandemia. In Italia, i contratti relativi ai green jobs – con attivazione 2021 – rappresentano il 34,5% dei nuovi contratti previsti nell’anno. In Campania sono stati attivati 126.700 contratti che corrispondono al 36,2% dei nuovi contratti complessivamente previsti nell’anno a livello regionale, una percentuale superiore alla media nazionale (34,6%). A livello provinciale Napoli si colloca al terzo posto dopo Milano e Roma con 66.960 nuovi contratti , più giù in classifica Salerno con 26.260 contratti.