Si conoscerà soltanto domani l’esito del ricorso presentato dal gruppo Liberi e Forti di Agropoli sulle elezioni amministrative del giugno scorso ad Agropoli. Questa mattina l’udienza dinanzi al Tr
Elezioni ad Agropoli, si attende l’ordinanza del TAR
Fino al deposito dell’ordinanza, che arriverà probabilmente domani, non si avranno notizie ufficiali ma dalle parti filtra l’indiscrezione che i giudici amministrativi vorrebbero disporre delle verifiche sul dato elettorale.
Potrebbe quindi essere richiesto alla Prefettura il riconteggio delle schede, in seguito al quale si potrebbe valutare se disporre o meno il ritorno al voto.
I motivi del ricorso
Troppo gravi le incongruenze nei verbali dei presidenti di seggio, rilevate dalla stessa commissione elettorale che ha impiegato quasi due settimane per arrivare alla proclamazione degli eletti.
Qualora si andasse a rivotare le le liste e i candidati a sindaco sarebbero gli stessi del giugno scorso quando Roberto Mutalipassi ottenne 6610 preferenze con le sue 7 liste, contro i 2670 voti di Raffaele Pesce (2 liste), i 2021 di Massimo La Porta (4 liste) e i 1169 di Elvira Serra (4 liste). Di fatto poco meno di 400 voti separano Pesce dal ballottaggio.
Tuttavia va ricordato che dopo il giudizio del TAR la parte soccombente potrebbe ricorrere al Consiglio di Stato, ciò allungherebbe ulteriormente i tempi per una decisione definitiva.