Il ponte della festività di Ognissanti può essere l’occasione giusta per visitare la Certosa di San Lorenzo a Padula. Il complesso resterà aperto anche martedì 1 novembre, oltre a lunedì 31 ottobre e mercoledì 2 novembre (chiusura posticipata a giovedì 3 novembre).
Visite alla Certosa di Padula: cosa vedere
Le condizioni climatiche favorevoli e le temperature ancora miti potrebbero incoraggiare tanti viaggiatori. Molti hanno già scelto di concedersi qualche giorno di vacanza in occasione del ponte di Ognissanti, di visitare la splendida Certosa di Padula. Essa è considerata da sempre la principale meta del turismo religioso in Campania, oltre ad essere tra i monumenti più suggestivi del patrimonio artistico italiano.
La storia
La certosa fondata da Tommaso di San Severino nel 1306 è il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale nonché uno dei più interessanti in Europa per magnificenza architettonica e copiosità di tesori artistici. Lo stile architettonico è quasi prevalentemente barocco.
Riconosciuta nel 1998 patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, la Certosa di Padula è il primo monastero certosino ad essere sorto in Campania e uno dei più sfarzosi complessi in stile barocco presenti in Italia. Inoltre, grazie alla sua vasta estensione, è seconda solo alla Certosa di Grenoble in Francia.
Come raggiungerla
Il Comune di Padula ed il rispettivo monumento certosino sono raggiungibili in auto, per chi proviene da Nord, percorrendo l’autostrada Salerno – Reggio Calabria, prendere l’uscita Padula – Buonabitacolo, e poi proseguire lungo la strada nazionale SS 19. La stazione ferroviaria più vicine è quella di Sicignano degli Alburni.