68 anni fa l’alluvione di Salerno: oggi il ricordo

Era il 26 ottobre del 1954. L'alluvione di Salerno provocò 318 vittime. 5mila persone persero la casa tra Capoluogo e Provincia

Di Redazione Infocilento

Era il 26 ottobre del 1954. In quel giorno una terribile alluvione devastò Salerno e la sua provincia. Sono passati 68 anni. I dati, in quell’occasione, furono significativi: 318 morti, 250 feriti, 5mila circa le persone che persero la casa.

Alluvione di Salerno: la storia

La pioggia iniziò intorno alle ore 13:00 del 25 ottobre 1954, aumentando di intensità nel pomeriggio. La massima intensità si raggiunse fra le ore 20:00 e la mezzanotte, proseguendo incessantemente per tutta la notte. Si registrò la caduta di più di 500 mm di pioggia.

Le zone maggiormente colpite dall’alluvione di Salerno furono il Capoluogo, la costiera amalfitana, nello specifico le località di Vietri sul Mare, Cava de’ Tirreni, Maiori, Minori e Tramonti.

I danni

I danni provocati dall’alluvione di Salerno furono ingenti, stimati in circa 45 miliardi di lire. Le acque fecero scomparire il piccolo centro di Molina e i detriti portati dai fiumi diedero vita all’attuale spiaggia di Vietri.

Maiori subì innumerevoli danni al centro storico e agli edifici che fiancheggiavano il torrente. In tutte queste località le comunità hanno realizzato lapidi commemorative del luttuoso evento, riportanti i nominativi delle vittime. A Salerno vi furono un centinaio di morti e decine di feriti; a Vietri circa 100 morti, a Cava de’ Tirreni 37 morti, analogamente Maiori.

Il ricordo

Alla commemorazione per l’alluvione di Salerno, patrocinata dal Comune, che si terra oggi (26 ottobre) alle ore 10:30 a Mariconda, Via Mauri, presso il monumento in ricordo delle vittime, saranno presenti Autorità Istituzionali e Religiose. Per l’occasione si apporrà una ghirlanda di fiori, fatta pervenire dal Comune di Salerno. La benedizione verrà effettuata dal Parroco Don Angelo Barra alle ore 11:00.

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