Il Tar Campania discuterà domani, 24 ottobre, l’udienza per la trattazione del ricorso presentato dal gruppo civico “Liberi e Forti” sull’esito delle elezioni ad Agropoli.
Elezioni ad Agropoli: caso al Tar
Il dato delle urne, infatti, è stato caratterizzato da una serie di anomalie rivelate dalla stessa commissione elettorale che ha impiegato quasi due settimane per arrivare proclamazione degli eletti.
«In considerazione delle “gravi incongruenze” riscontrate dalla Commissione elettorale – Ufficio centrale, presieduta da un magistrato togato, nel corso dei lavori protrattisi per undici giorni, delle gravi anomalie emerse ad un più attento esame dei verbali, la convinzione che il voto popolare vada difeso in ogni sede, anche giurisdizionale, ci ha indotti a ritenere di dover necessariamente adire, in primis, la giustizia amministrativa nella ricerca della verità», aveva detto Raffaele Pesce.
Cosa potrebbe accadere
Improbabile che già domani si possa avere una decisione da parte del Tar sulle elezioni ad Agropoli. Più probabile che il responso arrivi tra qualche settimana. I giudici potrebbero disporre il riconteggio dei voti o il ritorno alle urne in alcune o in tutte le sezioni. In questo caso si andrebbe a rivotare con le stesse liste e i medesimi candidati a sindaco di giugno. Tuttavia va ricordato che la parte soccombente al Tar potrebbe ricorrere al Consiglio di Stato, ciò allungherebbe ulteriormente i tempi per una decisione definitiva.