M5S contro la neo premier Giorgia Meloni sulla questione autonomia. Lo dicono i consiglieri regionali della Campania Michele Cammarano, Vincenzo Ciampi e Gennaro Saiello.
Autonomia: le contestazione del M5S
“Nel suo discorso alla Camera la presidente Giorgia Meloni annuncia il progetto di autonomia differenziata, indicando una strada che deve necessariamente preoccupare tutto il Mezzogiorno d’Italia. Senza la definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni, i servizi che lo Stato deve garantire in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale e che consentono il rispetto dei diritti civili e sociali dei cittadini, l’autonomia sarebbe il definitivo colpo di grazia per una regione come la Campania”, osservano dal M5S.
“Parliamo di sanità, assistenza, istruzione e trasporti pubblici. Con una crisi economica senza precedenti, imprese che chiudono e famiglie che non riescono a pagare le bollette, questo governo a trazione nordista sembra aver deciso di abbandonare completamente il Meridione”, denunciano i consiglieri regionali.
Le richieste
“In questi mesi abbiamo contrastato con tutte le nostre forze questa idea iniqua di Paese e continueremo a farlo. Bisogna lavorare per ridurre le distanze tra Nord e Sud, ma anche tra aree metropolitane e aree interne, per combattere il dramma dello spopolamento. Se la Meloni e i suoi ministri hanno intenzione di portare avanti un’azione che danneggia i nostri territori, noi come Movimento 5 Stelle Campania siamo pronti alle barricate”, concludono.