Continua quella che ormai sembra essere diventata a tutti gli effetti la saga dell’amministrazione comunale di Sessa Cilento: dopo le dimissioni e il ritiro delle stesse da parte del primo cittadino Gerardo Botti, sono arrivate questa mattina le dimissioni del vice sindaco Michele Di Fiore.
Sessa Cilento: cosa accade in maggioranza
Dopo un anno dalla vittoria del 4 ottobre 2021, qualcosa sta probabilmente cambiando negli assetti della maggioranza. Voci non confermate vorrebbero le dimissioni del vice sindaco di Sessa Cilento come un atto pensato per favorire la nomina del consigliere Antonio Santoro che, pare, sia già stato designato per una prossima candidatura a sindaco.
Tuttavia, mentre i cittadini continuano ad interrogarsi sulle possibili dinamiche interne alla squadra amministrativa, la maggioranza continua a non rilasciare comunicazioni ufficiali.
Le motivazioni delle dimissioni del vicesindaco di Sessa Cilento
Questa mattina Di Fiore ha provveduto a protocollare le proprie dimissioni – nelle quali non vengono addotte particolari motivazioni – e ha salutato i dipendenti comunali comunicando la propria uscita di scena.
Il vice sindaco dimissionario di Sessa Cilento aveva ricevuto l’incarico in qualità di assessore esterno risultando non eletto con sette preferenze.
Toccherà ora al sindaco Gerardo Botti indicare un nuovo nome. Rimane però da capire se effettivamente lo stesso Botti ricoprirà l’incarico per i prossimi quattro anni. In occasione del ritiro delle proprie dimissioni, infatti, aveva specificato “continuerò al momento a svolgere la funzione di sindaco”.
Molti non hanno interpretato questa decisione come definitiva e sostengono che Botti non sia intenzionato a portare a termine il proprio mandato.