Nessuna novità per la nomina del nuovo componente della giunta di Agropoli. Il sindaco Roberto Mutalipassi sta vagliando, con il contributo del suo mentore politico Franco Alfieri, diverse ipotesi per sostituire l’ormai ex vicesindaco Maria Giovanna D’Arienzo.
Giunta di Agropoli: le ipotesi
Nel weekend si era diffuso il nome di Anna De Martino, avvocato e segretario del Psi, quale possibile membro dell’esecutivo. Pare però che proprio da Capaccio Paestum giungano indicazioni diverse.
Il nuovo membro della giunta di Agropoli (per rispettare le quote rosa dovrà essere necessariamente una donna) sarà in quota Partito Democratico. L’ipotesi più accreditata nelle ultime ore è quella di Alessia Astone, ostetrica, molto attiva in ambito sociale.
È la prima dei non eletti del Partito Democratico e il suo ingresso nella giunta di Agropoli, sponsorizzato anche dal conigliere Pierino Marciano (primo eletto alle ultime amministrative) potrebbe accontentare tutti.
Diversamente si dovrebbe individuare una figura esterna, non protagonista delle ultime consultazioni. Se ne saprà di più nei prossimi giorni; del resto Mutalipassi ha 30 giorni per scegliere.
Possibile rimpasto?
Ma c’è l’ipotesi che oltre ad un ingresso in giunta il primo cittadino di Agropoli avvii un vero e proprio rimpasto. La nuova entrata non avrà comunque il ruolo vicesindaco, carica che non si vuole attribuire né a Cianciola né ad Apicella, ma potrebbe spettare ad uno tra Di Filippo e Lampasona, con quest’ultima favorita.
Da valutare, inoltre, se il sindaco possa essere influenzato dalle pressioni che arrivano per ridimensionare o revocare l’incarico anche di un altro elemento dell’attuale esecutivo.
Al momento non c’è fretta. Novità arriveranno probabilmente dopo il 26 ottobre, giorno in cui il Tar si pronuncerà sul ricorso relativo alla regolarità delle elezioni amministrative. Se non ci saranno colpi di scena Mutalipassi formalizzerà solo allora la nuova giunta di Agropoli.