«Landscapes», questo il titolo del nuovo album del compositore Gianluca Perazzo. Sette tracce ispirate a sette personaggi e coordinate geografiche che diventano «mappa musicale» di un «cammino sonoro» per vivere luoghi e tradurli in musica e lasciare una traccia tangibile.
Gianluca Perazzo e il legame con il Cilento
Sono questi gli obiettivi del nuovo album pubblicato il 17 ottobre che omaggia i luoghi di appartenenza dell’autore. Gianluca, infatti, è figlio del Cilento. Di Policastro Bussentino si è distinto, subito, per professionalità e qualità musicale, tanto che ha già all’attivo numerosi successi e riconoscimenti.
Già batterista anche del MyLand Cilento Music Festival e dal 2016 in tournèe Nazionale con l’artista italiana Mietta.
La tracklist del nuovo album si snoda fra sette tappe che conducono l’ascoltatore in diverse ambientazioni sonore del jazz, all’elettronica passando per approcci vocali sperimentali e chitarre fusion, rendendo ogni brano unico, ma in connessione con l’intero sound che appartiene all’artista.
Ad impreziosire il brano «Selva oscura» la sofisticata tromba jazz di Giovanni Amato che ha accompagnato, tra gli altri, Gino Paoli, Laura Pausini, Danilo Rea, Teresa De Sio, Nino Buonocore, Mario Biondi. Gli altri brani sono caratterizzati dai featuring del vocalist Min JungKim, Francesco Cara alla chitarra elettrica, Antonio Brunetti al basso elettrico, Mario Perazzo alle tastiere, Maurizio Sarnicola al basso elettrico, Pietro Lorenzotti basso elettrico, Pasquale Fortunato contrabbasso.
L’album è stato registrato, mixato e masterizzato da Maurizio Sarnicola alla Goldmine Records di Vallo della Lucania e gli arrangiamenti così come le composizioni, batterie, tastiere e sintetizzatori da Gianluca Perazzo