A Capaccio Paestum arriva la collina delle zucche. Giochi e divertimento per Halloween

A Capaccio Paestum arriva la collina delle zucche. Giochi e divertimento per Halloween, ecco il programma completo dei tre giorni

Di Redazione Infocilento

L’associazione Mafalda di Capaccio Paestum, organizza la seconda edizione de «La collina delle zucche».

Dal 29 al 31 ottobre, infatti, presso Agro- Park in via Aldo Moro a Capaccio Scalo, saranno allestiti mercatini artigianali, food, animazione e attrazioni per grandi e piccini.

Una grande festa in stile anglosassone a Capaccio Paestum, ecco il programma

Dopo il successo dello scorso anno, torna l’evento più atteso dai bambini che potranno vivere l’autunno e la festa di Halloween, in un’atmosfera ispirata alla tradizionale festa anglosassone e americana.

Un grande spazio verde in cui tantissime zucche, di ogni forma e grandezza saranno protagoniste in un bellissimo percorso itinerante fatto di balli, musica, magie e attività ludiche per i più piccini.

Inoltre saranno presenti mercatini tradizionali con prodotti tipici e anche artigianali con aree intrattenimento destinate anche ai più grandi.

Gran finale il 31 ottobre con la Grande festa di Halloween a partire dalle ore 16:00 dove grandi e piccoli saranno protagonisti di giochi e divertimento. Taglio del nastro, quindi, il 29 ottobre alle 15:00 per proseguire Domenica e lunedì dalle 10 alle 22.

Le origini della festa di Halloween

Le origini della festività legate a quella di Ognissanti e vengono con questa fatte risalire alla festa dei martiri, festeggiata nella Chiesa primitiva nella domenica dopo la Pentecoste o il 13 maggio, data della festività romana dei Lemuralia.

Secondo diverse fonti la festa dei martiri venne trasferita da papa Gregorio III il primo novembre, quando il pontefice avrebbe consacrato un oratorio in San Pietro in Vaticano dedicato a tutti i martiri e confessori. Altre fonti collegano la data autunnale all’istituzione di Ognissanti da parte di Gregorio IV e a Ludovico il Pio.

Nell’Ottocento degli studiosi hanno ipotizzato che la celebrazione possa essersi originata o essere stata influenzata da Samhain, una festività celtica corrispondente alla fine della stagione estiva e tenuta fra il 31 ottobre e il 1º novembre.

La tradizione anche in Italia

Oggi, oltre a Halloween, anche Ognissanti e il Giorno dei Morti vengono talvolta riconosciute come delle ricorrenze di origini o influenze celtiche. La derivazione celtica è stata recentemente messa in dubbio, e secondo degli studiosi contemporanei nell’Irlanda celtica Ognissanti era inizialmente festeggiato il 20 aprile, a differenza dell’Inghilterra anglosassone, dove già si teneva il primo novembre.

Altri sostengono che non ci siano evidenze storiografiche che il papa fosse consapevole della ricorrenza di Samhain, che non ci siano analogie evidenti fra le festività o che esse siano state eccessivamente accentuate in tempi moderni; altri ancora hanno sostenuto che gran parte dei costumi associati alla festa siano nati in contemporanea e dopo l’istituzione di Ognissanti, e non viceversa, ridimensionando inoltre l’importanza e la diffusione di Samhain.

 

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