Dimissioni Gerardo Botti a Sessa Cilento: “Torni sui suoi passi”

Dopo la scelta del sindaco Gerardo Botti arriva l’appello di altri amministratori locali affinché faccia un passo indietro

Di Carmela Santi

Mi spiace tanto che ti sia dimesso da Sindaco di Sessa Cilento, del tuo tanto amato paese. In questo momento il Cilento fa un grosso passo indietro”. Le parole sono del primo cittadino di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida scritte al collega Gerardo Botti che qualche giorno fa ha presentato le sue dimissioni da primo cittadino di Sessa Cilento.

Dimissioni Gerardo Botti: i messaggi

Solo uno dei tanti messaggi arrivati all’attenzione del dottore, già Direttore Scientifico del Pascale di Napoli, eletto sindaco esattamente un anno fa.

Una decisione, la sua, arrivata come un fulmine a ciel sereno per la comunità cilentana. Il sindaco Gerardo Botti ha motivato la sua decisione parlando di “gravi sopravvenute problematiche di natura squisitamente personali che non mi consentono con la tranquillità dovuta questo delicato e prestigioso incarico”.

Ma da più parti arrivano le richieste a tornare sui suoi passi e a ritirare non solo le dimissioni dall’incarico da sindaco. Il primo cittadino ha infatti rassegnato le dimissioni anche da Presidente della conferenza dei sindaci del distretto sanitario 70, incarico che gli era stato affidato all’unanimità da tutti i colleghi sindaci all’indomani della sua elezione.

La politica – scrive a tal proposito il sindaco  Lamaida – quella vera, quella per il bene comune, si fa anche e soprattutto con il proprio lavoro, con la propria professionalità e tu, con il tuo, mi permetto di dire, eccellente curriculum di medico e scienziato, lo hai già dimostrato, lo dimostri tuttora e lo dimostrerai per sempre”.

Medesimo appello anche dal sindaco di Serramezzana, Augusto Materazzi.

Le parole del senatore Castiello

A chiedere al sindaco Gerardo Botti di rivedere le sue dimissioni anche il Senatore Franco Castiello.

Quali che siano le ragioni, che non conosco, che ti hanno spinto a questa drastica decisione ti rivolgo la preghiera di riconsiderare la decisione presa nell’interesse della comunità locale e del Cilento, che hanno bisogno del tuo impegno e della tua professionalità.  Siamo purtroppo in pochi a combattere una convinta e determinata battaglia contro la diffusione delle malattie tumorali nel territorio. La ragione principale della mia candidatura al Senato – osserva Castiello – è stata proprio quella di avere più forza in questa difficile crociata. Lo stesso valga per te. Come sindaco potrai fare certamente di più. Non mi lasciare solo in questa difficile battaglia”.

Gerardo Botti ha venti giorni di tempo per ritirare le sue dimissioni. Il Cilento lo vuole ancora alla guida del comune cilentano.

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