Il Comune di Lustra, amministrato dal sindaco Luigi Guerra, organizza per il 28 ottobre in Piazza Umberto I° alle 09:30, una giornata per la microchippatura ai cani.
Appuntamento a Lustra il 28 ottobre per la giornata dedicata alla microchippatura ai cani, ecco i dettagli
L’iniziativa, in collaborazione con l’ASL Salerno, prevede l’applicazione gratuita dei microchip, permetterà, così, ai possessori dei cani di microchippare il proprio animale gratuitamente e di assolvere a quelli che sono gli obblighi previsti dalla Legge.
Il provvedimento avviene nell’ottica di una maggiore sicurezza per tutti i cittadini e anche per contrastare il fenomeno dell’abbandono degli animali. I trasgressori, inoltre, evitano sanzioni pecuniarie.
Le finalità della microchippatura ai cani, un modo per contrastare il fenomeno del randagismo e abbandono
Il microchip viene applicato in modo assolutamente indolore, sotto la cute in modo veloce dai medici veterinari dell’ASL, ciò consentirà al proprietario dell’animale di poter rintracciare facilmente l’animale in caso di smarrimento e permetterà di contrastare il randagismo sul territorio comunale.
Per l’applicazione del chip è obbligatorio portare una fotocopia fronte/retro della carta di identità e del codice fiscale.
Il provvedimento rientra nella legge n 281 che promuove e disciplina l’attività di tutela degli animali d’affezione, in una corretta convivenza tra l’animale e l’uomo anche allo scopo di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
Ma che cos’è un chip?
I microchip sono apparecchi passivi, chiamati RFID e perciò non contengono alcuna fonte di energia interna. I componenti di base sono tre: un chip al silicio (circuito integrato); un nucleo di ferrite circondata da un filo di rame; e un piccolo condensatore. Il chip contiene il numero di identificazione, più i circuiti elettronici per trasmettere le informazioni al lettore. Il nucleo di ferrite – o di ferro – agisce come una radio antenna, pronta a ricevere il segnale del lettore. Il condensatore funziona da sintonizzatore, formando un circuito LC con l’antenna.
Questi componenti sono racchiusi entro una capsula di vetro biocompatibile, e sigillati ermeticamente per impedire l’ingresso di liquidi corporei.
Il “chip” contiene al suo interno il numero d’identificazione, più circuiti elettronici per trasferire tale informazioni allo scanner. Il nucleo di ferrite funziona come un’antenna radio, adatta a ricevere segnali dallo scanner.
Il Comune di Lustra sempre più attento alle esigenze dei cittadini
L’Ente è da sempre vicino alla cura e al benessere di cittadini e degli amici a quattro zampe, l’idea è quella di essere sempre più vicino alle esigenze di tutti al fine di tutelare la salute dei cani, ma anche fornendo maggiori servizi sul territorio.