Consulta delle donne a Sanza: al via la riorganizzazione

In seguito alla riapertura delle iscrizioni alla Consulta delle Donne a Sanza indetta riunione per rinnovo delle cariche

Di Filippo Di Pasquale

Il Comune di Sanza ha avviato l’iter di riorganizzazione della Consulta delle Donne. Primo appuntamento venerdì 14 ottobre alle ore 21.00 presso l’aula consiliare del Comune.

Il ruolo della Consulta delle Donne di Sanza

In seguito alla riapertura delle iscrizioni alla Consulta delle Donne, come da regolamento, il sindaco Vittorio Esposito ha indetto assemblea di convalida e per l’elezione delle cariche sociali.

Tutte le donne iscritte sono quindi convocate al momento assembleare che darà inizio al nuovo corso dell’organo consultivo e propositivo di natura partecipativa, che opera nell’ambito delle Pari Opportunità e della non discriminazione, al fine di promuovere azioni volte alla valorizzazione della popolazione femminile e alla partecipazione alla vita politica e amministrativa del Comune.

Il commento dell’assessore Citera

Ci aspettiamo molto dalla Consulta delle Donne – ha affermato l’Assessore alle politiche sociali di Sanza, Marianna Citera – attraverso la valorizzazione della presenza attiva nella nostra comunità della visione femminile del mondo, della cultura e l’attività delle donne nella società e nelle Istituzioni. Una Consulta impegnata nel sostenere le opportunità nel lavoro, nella politica e nella società”.

Sulle aspettative, si punta ad “un sodalizio capace di promuovere interventi contro tutte le forme di esclusione e di violenza verso le donne nonché azioni volte alla salvaguardia della salute delle donne; in piena continuità con quanto fatto fino ad oggi ma con la necessaria spinta innovativa che caratterizza, da sempre, ogni consesso al suo rinnovo”.

“E’ l’occasione questa per ringraziare coloro che hanno lavorato e ben operato fino ad oggi – ha concluso l’assessore Citera – con la certezza che continueranno a farlo, fornendo supporto ed idee, ma soprattutto condivisione nell’articolato percorso di valorizzazione del mondo e delle idee al femminile, che rimangono insostituibili nel nostro vivere”.

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