L’inflazione fa impennare il prezzo del pane. Registrato nelle ultime settimane un +18%. Colpa della guerra in Ucraina, nazione da cui arrivavano le materie prime, non soltanto il grano che anche l’Italia riesce a produrre ma anche gli oli e i grassi da cucina. Russia e Ucraina, inoltre, oltre ad essere esportatori di grano, sono tra i principali produttori di fertilizzanti. Ecco allora che il prezzo del pane è aumentato del 18%, mentre nel 2021, rispetto al 2020, si era registrato un aumento soltanto del 3%.
Aumenta il prezzo del pane: la provocazione arriva da Auletta
Se a ciò si aggiunge il prezzo dell’energia in salita, allora è chiaro che per i produttori italiani la situazione non è certo facile.
Da queste condizioni nasce un’idea singolare, che rappresenta in realtà una mera provocazione.
Una panificatrice di Auletta, Petronilla Cavallo, per mantenere basso il prezzo del pane nonostante gli aumenti dei costi, in particolare dell’energia, ha inventato il “PanIkea” ed ha pubblicato una foto con acqua, lievito e farina, il kit per fare il pane in vendita al prezzo di 2 euro e 50 centesimi affiancata da un biglietto con il messaggio “la corrente, il gas e il lavoro ce lo mettete voi”.
Si tratta soltanto di una provocazione, dietro la quale però emerge chiara la situazione di disagio che vivono i produttori, tanto che a riprenderla è stata anche l’Associazione Panificatori della Provincia di Salerno che ha pubblicato la foto sulla propria pagina Facebook.