Sono 12 le persone finite in ospedale dopo aver consumato mandragora. È accaduto in Campania, nei comuni dell’area flegrea. Le vittime hanno vari sintomi, dalle allucinazioni ai problemi gastrointestinali. Sono ricoverate all’ospedale di Pozzuoli, una è in prognosi riservata. Dieci quelle inizialmente assistite, poi ne sono arrivate altre due.
Cos’è la mandragora
Ma cos’è la mandragora? Si tratta di una pianta molto diffusa nel bacino del Mediterraneo, ma ha proprietà allucinogene, come risaputo fin dall’antichità.
Le sue foglie sono molto simili a quelle di altre piante commestibili, come gli spinaci, per questo c’è il rischio che qualcuno la confonda. Purtroppo, però, tutte le sue parti sono velenose e così le 12 persone del napoletano che l’hanno inghiottita hanno subito avuto conseguenze.
La mandragora in passato era usata a scopo lenitivo, analgesico, anestetico e afrodisiaco, ma anche per le proprietà’ allucinogene. Ci sono diversi report di avvelenamento accidentale per la sua grande somiglianza con altre piante comuni.
L’allarme
Dopo il caso di intossicazione da mandragora, i Nas e i tecnici di prevenzione dell’Asl sono in giro nell’area flegrea tra le attività del territorio per verificare la vendita di questa pianta. L’invito è a fare attenzione quando si acquista verdura sfusa. Nessun problema, invece, per quella confezionata e surgelata.