In un contesto storico come quello attuale, in cui gli italiani sono afflitti da mille problemi, ci sono delle figure che in alcuni ambiti, vedi quello della sicurezza, continuano ad essere dei punti di riferimento. È il caso dei carabinieri, presenti quasi in ogni comune. Seppur negli anni anche loro hanno subito drastici tagli che hanno imposto anche una minor presenza sul territorio a causa della riduzione del personale, ogni qual volta vi è la necessità o si presenti un’emergenza i carabinieri sono presenti.
Un encomio per i carabinieri di Serre
Ecco perché il Comune di Serre nella giornata di domani (1 ottobre) consegnerà un encomio ai militari della locale stagione.
Si tratta di un riconoscimento già previsto dalla precedente giunta comunale, guidata dal sindaco Franco Mennella. I carabinieri di Serre, infatti, nella delicata fase dell’emergenza covid hanno avuto un ruolo di «esemplare efficienza e generosa abnegazione», dicono da palazzo di città. «Le attività dispiegate durante la pandemia suscitavano l’ammirata gratitudine e l’unanime riconoscenza dell’Amministrazione serrese e di tutta la Cittadinanza – spiegano dall’Ente – La corale partecipazione di tutte le componenti presenti sul territorio consentiva di preservare la coesione sociale sul territorio a salvaguardia della salute dei cittadini a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica».
«Il nostro sincero grazie per il loro impegno e le loro azioni che sono d’esempio per tutti i carabinieri della Legione e per i cittadini. L’augurio di buon lavoro per un sempre maggiore impegno nel servizio in favore della collettività unitamente agli Organi Istituzionali, civili e religiosi, nonché alle associazioni di volontariato, che operano sul territorio». Così il sindaco Antonio Opramolla.