È in programma per il 1° ottobre, una giornata dedicata alla prevenzione del tumore al seno con la manifestazione «Ottobre Rosa» ad Agropoli con la Walking Mama.
Il Comune di Agropoli ha, infatti, aderito alla campagna «Nastro Rosa» indetta dalla Fondazione AIRC. L’iniziativa si svolge in collaborazione con la Croce Rossa Italiana– Comitato locale di Agropoli e Cilento.
In occasione della settimana mondiale dell’allattamento al seno, è prevista la «Walking Mama» ad Agropoli. Una camminata ginnica rivolta alle future mamme e le neo mamme, anche con i passeggini, guidata dalla Dott.ssa Alessia Astone, componente dell’Osservatorio per le Politiche Sociali del Comune.
Per questo speciale appuntamento, la rupe del centro storico, per tutto il mese di ottobre, sarà illuminata di rosa.
Walking Mama ad Agropoli, ecco il programma completo
Alle ore 16:00 appuntamento in Piazza Vittorio Veneto, partenza della passeggiata verso il centro storico, sosta alla piazzetta dell’amore (Belvedere Bachelet). Qui sarà possibile ascoltare informazioni utili e condivisioni sull’allattamento al seno.
La passeggiata, proseguirà verso la Piazzetta della Chiesa di Costantinopoli con l’arrivo previsto alle 17.45 con workshop sulle manovre di disostruzione in età pediatrica.
Un corso importantissimo per le future mamme al fine di non trovarsi impreparate, qualora dovesse presentarsi un episodio di emergenza improvvisa. Verranno, quindi, tutti gli elementi fondamentali per procedere al «primo soccorso».
Altri due importanti appuntamenti sono previsti per il 22 e il 23 ottobre. Nel corso del primo è previsto «Il percorso psico-fisico di donne con diagnosi oncologiche». Un evento divulgativo dal forte impatto emotivo.
Il 23 ottobre, invece, è in programma una mattinata dedicata all’informazione, alla sensibilizzazione e alla prevenzione del tumore alla mammella. «Comunque donna» questo il titolo dell’appuntamento. Ci sarà la possibilità di usufruire di visite gratuite di screening alla popolazione femminile.
Quello dell‘Ottobre Rosa vuole essere un appuntamento volto soprattutto alla sensibilizzazione di un pubblico sempre più vasto al fine di intervenire, tempestivamente. Una diagnosi precoce può aiutare a salvare vite umane e in più, si pone l’obiettivo di manifestare la vicinanza alle donne colpite da questa malattia.