Agropoli nella morsa del maltempo: danni, disagi e polemiche

Maltempo ad Agropoli, strutture allagate, alberi abbattuti e disagi. Accuse al sindaco Roberto Mutalipassi dai residenti di Moio

Di Ernesto Rocco

Una forte ondata di maltempo ha arrecato danni nel comprensorio cilentano. Tra le località più colpite c’è Agropoli, dove si segnalano alberi abbattuti, strutture danneggiate dal vento e allagamenti.

Agropoli, i danni del maltempo

I problemi maggiori in località Moio. Diversi alberi sono caduti andando a bloccare le strade. Alcuni residenti, utilizzando mezzi propri, sono interventi per liberare le arterie, tra cui via Torretta.

Il violento acquazzone ha determinato anche allagamenti, in particolare in strutture poste al di sotto del livello della strada.

Le polemiche

Dopo i danni dovuti all’ondata di maltempo che si è abbattuta su Agropoli, rabbia contro il sindaco Roberto Mutalipassi da parte dei residenti che da giorni chiedevano all’Ente interventi di manutenzione del territorio. «Abbiamo sollecitato la pulizia di canali e torrenti, ma non c’è stato alcun intervento da parte del Comune», accusano i residenti.

Gli altri disagi dovuti al maltempo ad Agropoli

Disagi per il maltempo si segnalano anche il località Marrota (dove è rimasto allagato lo stadio “Guariglia”), e nelle altre frazioni periferiche di Agropoli. In centro divelti vasi, antenne che sono finite in strada. Presso il liceo Gatto, plesso di via Pio X, una canalina di scolo dell’acqua piovana è caduta proprio davanti all’ingresso dell’istituto rischiando di colpire qualcuno. Per fortuna non si segnalano feriti.

Il liceo classico di Agropoli
Allagamenti allo stadio Guariglia

Le scuole

Gli uffici comunali hanno informato i dirigenti scolastici che oggi le scuole di Agropoli (che non erano seggio elettorale) resteranno chiuse a causa del maltempo. Una comunicazione che è stata diffusa con colpevole ritardo sui canali dell’Ente e così molti genitori si sono ritrovati comunque davanti alla scuola, apprendendo solo all’ingresso la notizia. Gli istituti superiori, invece, resteranno aperte: «considerata la popolazione scolastica di giovani provenienti da diverse parti del Cilento, si è preferito tenerle aperte in quanto è meglio che i ragazzi siano in classe che in strada», fanno sapere da palazzo di città. Una nota che prova a dare lustro al lavoro dell’amministrazione comunale, ma i cittadini sono di tutt’altro avviso.

La situazione negli altri comuni

Scuole chiuse preventivamente già nella giornata di ieri a Castelnuovo Cilento, Sapri, Celle di Bulgheria, Camerota, Buonabitacolo, Monte San Giacomo, Giungano, Polla, Sala Consilina, San Pietro al Tanagro, Postiglione, Serre. Nel caso di Celle chiuse anche le strade di montagna e pedemontane per il rischio frane.

Intanto disagi si segnalano anche lungo le linee ferroviarie, sempre a causa del maltempo, con possibili rallentamenti nella circolazione dei treni.

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