Efficientamento energetico a Prignano Cilento, grazie ai fondi del Ministero

Efficientamento energetico a Prignano Cilento per un maggiore risparmio e garantendo benefici alla salute dei cittadini

Di Antonio Pagano

Fondi ministeriali in arrivo per il Comune di Prignano Cilento; li investirà per interventi di efficientamento energetico.  L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Chirico, ha ottenuto risorse da parte del Ministero dell’Interno.

Efficientamento energetico a Prignano, in arrivo i fondi da parte del Ministero

Quest’ultimo assegna ai comuni italiani contributi per il periodo tra il 2021 al 2024 per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e di sviluppo sostenibile. I finanziamenti vengono dati in rapporto alla popolazione residente al primo gennaio 2018.

Per i comuni con popolazione inferiore o uguale a cinquemila abitanti, è previsto un contributo di 50mila euro; il comune cilentano ha deciso di destinarlo ad interventi di risparmio energetico. Prevista una spesa complessiva di 50mila euro. 

Operare un efficientamento energetico vuol dire intervenire per limitare gli sprechi di energia o migliorare il rendimento dei sistemi.

Un miglioramento, quindi, dell’efficienza comporta una riduzione del consumo e quindi un risparmio economico, ma non è l’unico vantaggio. A beneficiare dell’efficientamento energetico sono anche l’ambiente e la salute dei cittadini.

È proprio in quest’ottica che il Comune di Prignano vuole operare sul territorio al fine di garantire un maggior risparmio e salvaguardando la salute delle persone.

Ecco cosa prevedono gli stanziamenti previsti dal Ministero

Gli stanziamenti previsti dal Ministero dell’Interno sono vincolati nell’uso. Nello specifico: efficientamento energetico (sia della pubblica illuminazione che degli immobili o installazione di impianti da fonti rinnovabili) o sviluppo territoriale sostenibile (adeguamento di edifici pubblici e abbattimento di barriere).

Diversi comuni in queste settimane stanno completando le procedure per avviare lavori grazie a fondi ministeriali già entro la fine del mese di settembre.

Condividi questo articolo
Exit mobile version