Dopo Salento, un altro comune è pronto ad omaggiare un prodotto tipico dell’autunno. Dopo l’emergenza sanitaria, infatti, torna la Festa della Castagna di Stio. L’appuntamento è dal 29 ottobre all’1 novembre.
Festa della Castagna: l’evento di Stio
Il paese, sorge nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, nella zona collinare del territorio, circondato da secolari boschi di castagni. Dalla piazza, in cui si affaccia la Chiesa Parrocchiale, è possibile addentrarsi nella parte più antica del paese: profumi e sapori invadono le stradine, lungo le quali sono allestiti stand gastronomici e di artigianato locale.
Proprio in occasione della “Festa della Castagna” il centro storico si anima di luci e colori, e da oltre venti anni si trasforma in uno scenario assai suggestivo conferendo una magica atmosfera di festa che accoglie i numerosi visitatori.
Oltre alle classiche castagne arrostite, il frutto autunnale per eccellenza è alla base di antiche preparazioni da cui si ottengono prelibati dolci, tipici soprattutto del periodo natalizio.
Stio è anche noto per i “Ciccimmaretati”, la manifestazione che nel periodo estivo ripropone i piatti poveri del Cilento, preparati seguendo le antiche ricette.
La “Festa della Castagna” a Stio, è dunque un ottima occasione non solo per allietare il palato, ma anche per visitare il borgo, concedendosi piacevoli momenti “a spasso nel tempo”, visitando il centro storico con i suoi palazzi, i ruderi della Chiesa di San Pietro e l’attuale Parrocchiale con il suo maestoso campanile.