Un polo universitario a Sapri. L’iniziativa è pronta a trovare attuazione dopo la proposta dell’Unitelma Sapienza – Università degli studi di Roma. Quest’ultima aveva annunciato la volontà di creare un polo didattico nel comune del Golfo di Policastro e in particolare in via Colombo, dove ha sede il polo culturale.
Un polo universitario a Sapri: l’iniziativa
L’Ente si impegnerà a mettere a disposizione gratuitamente i locali per il Polo, la strumentazione tecnologica e informatica e ad istituire uno sportello di segreteria.
A fronte degli impegni l’Ente incasserà una royalty pari al 20% della tassa di immatricolazione, iscrizione o rinnovo a carico dello studente. Del 15%, invece, per la tassa di iscrizione ad un master.
La manifestazione di interesse
Tuttavia non essendo l’Unitelma Sapienza un Ente di diritto pubblico, il Comune di Sapri prima di avviare l’attivazione del Polo Universitario dovrà pubblicare una manifestazione di interesse per intercettare eventuali ulteriori proposte provenienti da Università telematiche autorizzate dal Ministero dell’Università e la Ricerca disponibili ad avviare la medesima iniziativa.
«Sapri e, più in generale, l’area del Golfo di Policastro e le aree più interne del Basso Cilento sono geograficamente molto distanti dalle Università, cosicché la nascita di un polo didattico a Sapri rappresenterebbe una opportunità per gli studenti di frequentare l’Università senza necessariamente trasferirsi in altra sede», osservano da palazzo di città. Di qui il via libera alla proposta di istituire un polo universitario a Sapri che potrà trovare attuazione una volta completato l’iter.