Ancora un colpo di scena nelle file del gruppo di minoranza “SiAmo Sapri”. Questa mattina la consigliera Valentina Cartolano (la prima eletta della sua lista con 213 preferenze) ha rassegnato le proprie dimissioni, motivandole con una lunga lettera protocollata al comune. Dimissioni che seguono quelle della Marino e della Pepice, presentate nei giorni successivi alle elezioni.
Le motivazioni di Valentina Cartolano
La lunga missiva della Cartolano inizia adducendo “motivi personali” alla sua decisione. Una scelta che l’ormai ex consigliera ha preso con “grande rammarico”, perché “quando ho deciso di intraprendere questa esperienza amministrativa, giunta ormai al capolinea, l’ho fatto mettendoci il cuore, a costo di aver sacrificato la mia famiglia ed i miei impegni lavorativi e di studio, cui inevitabilmente ho sottratto del tempo. Ho affrontato la campagna elettorale con inesperienza ma con determinazione, mossa dalla volontà di contribuire, per quanto nei limiti delle mie possibilità, alla crescita della nostra Sapri, ed ho riscontrato un risultato del tutto inaspettato ed emozionante, posizionandomi come prima eletta della lista civica SiAmo Sapri, credendo fortemente nel gruppo”.
La Cartolano non parla chiaramente di contrasti interni ma lascia intendere che qualcosa con il gruppo ‘SiAmo Sapri’ si era rotto da tempo.
In un passaggio della lettera scrive che “la comunione di intenti, l’amore per Sapri e la sinergia del gruppo di lavoro che ha caratterizzato l’Opposizione non sono evidentemente bastati a creare un rapporto che fosse davvero solido e di fiducia, almeno per quanto mi riguarda“. Parla addirittura di “troppe ed avvilenti le allusioni riguardo al mio risultato elettorale, secondo qualcuno pilotato dalla stessa Maggioranza che mi avrebbe addirittura preferita, rispetto ad altri candidati non eletti, tra le fila dell’Opposizione. Un’ipotesi che parte da un enorme errore concettuale: ritenere che via personale, politica e amministrativa siano la stessa cosa“.
I contrasti con il gruppo di minoranza
A Valentina Cartolano, in sintesi, non sarebbe andata giù che il suo gruppo (o parte di esso) non gradisca che la stessa abbia rapporti di amicizia o scambi di vedute anche alla luce del sole con ‘avversari’ politici. Questo “non vuol dire tradire in qualche modo il proprio gruppo di appartenenza o svolgere in maniera meno integerrima il ruolo di consigliere. Non vuol dire essere stati “piazzati là” dalla Maggioranza. Ma a quanto pare siamo ancora molto lontani dal superare certi campanilismi e me ne dispiaccio”.
Nella missiva, inoltre, si scusa con i suoi elettori e con tutti coloro che hanno creduto in lei, avvertendo “la necessità i sganciarmi da un mondo non mi appartiene, che non è quello che mi ero illusa che fosse, preferendo di restare me stessa, una persona libera di confrontarsi pubblicamente con chiunque, soprattutto con chi non ha sostenuto la sua candidatura”.
La surroga
Valentina Cartolano è la terza consigliera che si dimette nel gruppo “SiAmo Sapri” dopo Pamela Marino e Lucia Pepice. Adesso, in ordine di graduatoria, il suo posto in consiglio dovrebbe essere preso da Gerardo Bove.