Ospedale di Vallo della Lucania ridimensionato e fuori dalla rete oncologica, il caso arriva anche in consiglio comunale. Il gruppo di minoranza SiAMO Vallo ha infatti presentato una mozione. Chiesto all’assise di impegnarsi per il Dea di Vallo – Agropoli e per implementare la sua offerta sanitaria.
Dea di Vallo – Agropoli: la mozione del gruppo SiAmo Vallo
«La vigente programmazione regionale sanitaria, ha determinato una organizzazione dei servizi socio sanitari e della rete ospedaliera non sufficientemente corrispondente all’intero territorio, caratterizzato da una specifica e complessa conformazione geografica nonché da un significativo incremento demografico estivo che sollecita fortemente la tenuta del sistema sanitario attuale», scrivono Marcello Ametrano, Giusy Sansone, Lara Giulio e Mario Fariello.
Presso il nosocomio vallese, infatti, «non risultano attuati, in particolare i nuovi posti di degenza di Neurologia, Gastroenterologia e Riabilitazione».
Le richieste
«Il DEA Vallo-Agropoli non può essere considerato dalla Regione Campania in maniera secondaria rispetto ad altri Presidi ospedalieri, le cui comunità nel corso del tempo hanno beneficiato di maggiore attenzione in materia di sanità» si legge nel documento dei consiglieri comunali.
Di qui la proposta che il consiglio comunale si impegni a chiedere alla «Regione Campania e alla ASL di Salerno un impegno concreto, a tutela dei cittadini del comprensorio cilentano, affinché nel più breve tempo possibile i nosocomi delle due città vengano rafforzati in ragione delle loro peculiarità». Di apportare le modifiche all’elenco provvisorio della rete oncologica, redatto dall’ASL SA per aumentare il numero del trattamento delle patologie tumorali, secondo quanto disposto».
Al contempo il gruppo di minoranza chiede venga sollecitata un’audizione in Commissione regionale Sanità, aperta ad un rappresentante dell’Amministrazione Comunale e che si chieda al presidente De Luca e al direttore generale dell’Asl di dare comunque puntuale attuazione alle previsioni dell’atto aziendale per il Dea di Vallo – Agropoli.
Infine di prevedere ulteriori procedure di reclutamento per sopperire alle carenze di organico anche mediante convenzioni con le università. Infine proposta la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico sulla situazione dell’ospedale San Luca e del DEA di Vallo-Agropoli.